ALGHERO – Nell’ultima seduta del consiglio comunale è stata approvata la mozione di Forza Italia sulla protezione civile con primo firmatario Michele Pais. Niente di particolare se non fosse che tale documento sia stato protocollato, ovvero presentato per essere discusso, il 10 ottobre del 2014, ovvero un anno fa. 12 mesi per affrontare un tema, invece, molto importante come hanno rivelato, ancora una volta, i fatti di cronaca di queste ore con l’allerta meteo, “codice rosso” e la chisura di scuole e uffici come deciso dai vari sindaci, compreso quello di Alghero.
Ma in tutto questo, nonostante le solite belle parole, manca l’asse portante del comparto: il Piano della Protezione Civile. Questa la denuncia di Forza Italia. L’ultima seduta, dopo lunghe ed estenuanti pause durante il dibattito che si è protratto a lungo, è servita per approvare la mozione, ma, per adesso, nulla più. “Alghero ha un Piano di Protezione Civile comunale vecchio e di fatto inservibile per non essere coerente con le modifiche di legge del 2012 – sottolinea Michele Pais e spiega “Alghero ha un Coc (centro operativo comunale), peraltro, mi dicono, incompleto, ovvero l’unita operativa che interviene nelle emergenze e che deve seguire le istruzioni del Pcpc, ma il nostro Piano, come detto, e’ vecchio, non rispondente alla realtà attuale di fatto dunque non c’è, speriamo che non piova”, chiosa l’esponente di opposizione.
Critico sull’andamento dei lavori dell’ultimo consiglio comunale anche Roberto Ferrata. Il consigliere di 5 Stelle ha evidenziato come si sia perso troppo tempo per approvare una mozione che doveva essere discussa già da tempo e che non necessitava di queste lungaggini durante l’assemblea. “L’aula si è incartata su una mozione banale. La discussione ci sta, ma perdere tutta una seduta dietro una mozione banale non è accettabile”, ha commentato Ferrara.
Nella foto Michele Pais
Stefano Idili