Un piano di opere pubbliche che sfrutta appieno i finanziamenti messi a disposizione dal Miur, @Iscola, Pnrr, Ras oltre che da fondi propri per un totale di quasi 90 milioni di euro di lavori in corso d’opera, che riqualificano, recuperano e adeguano gli istituti scolastici al nuovo modo di concepire gli spazi. Sono numerosi gli interventi inseriti nel piano delle opere pubbliche che vedono interessati gli edifici della provincia di Sassari: lavori di consolidamento strutturale e delle coperture, ristrutturazione, adeguamento alle norme di agibilità, efficientamento energetico, abbattimento barriere architettoniche ,ma anche rimodulazioni degli spazi secondo una connessione urbanistica contemporanea per la loro naturale possibilità di diventare “civic center” e contribuire alla qualità del tessuto urbano circostante. La Provincia ripensa la scuola del nuovo millennio, secondo le linee guida varate dal ministero e lo fa intervenendo su tutti gli edifici scolastici. Partiamo dalle opere che rientrano nel settore nordovest della provincia.
E’ di oltre 7 milioni di euro l’investimento complessivo che interessa il liceo classico musicale e coreutico Azuni di Sassari, arrivato in fase di gara d’appalto e aggiudicazione dei lavori all’impresa, che vedrà il risanamento, la riqualificazione e la ri-funzionalizzazione sia della sede centrale che della succursale. In corso di progettazione l’adeguamento dell’Istituto Agrario di Sassari che verrà finanziato con ben 5 milioni e 600 mila euro, con fondi propri e regionali, scuole del nuovo millennio – Asse 1 oltre ai 240 mila euro già spesi per lavori di adeguamento dell’area ex liceo scientifico. E’ in corso la gara d’appalto per Lavori di miglioramento e adeguamento sismico e consolidamento del liceo scientifico di Via Monte Grappa, dove ci sono a disposizione circa 3 milioni di euro di fondi Miur senza contare i 300 mila euro messi a disposizione dalla provincia per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per il consolidamento del manto di copertura in attesa del contratto d’appalto. Anche al liceo G.Marconi di Sassari importanti investimenti per le bonifiche dell’amianto; consegnato il progetto definitivo esecutivo per oltre 2 milioni di euro per demolire e risanare l’area di intervento. Al liceo Castelvi di Sassari, nella sede centrale, il progetto esecutivo in corso di redazione prevede l’efficientamento energetico completo e la ristrutturazione per oltre 800.000 euro, mentre sono stati già ultimati i lavori di adeguamento alle norme di sicurezza e prevenzione incendi. Anche ad Alghero, finanziamenti a pioggia su numerose strutture: oltre 1 milione e mezzo di euro per il liceo Enrico Fermi che ha già ultimato l’adeguamento funzionale degli spazi esterni e porta aventi le procedure per efficientamento, ristrutturazione, adeguamento sismico. Con i fondi PON edilizia leggera, sono stati ultimati e collaudati i lavori per altri 109 mila euro allo scientifico, all’artistico e al tecnico industriale per totali 109 mila euro. Altri 550 mila euro sono a disposizione al liceo artistico per la realizzazione di un campo polivalente in fase di appalto.
All’Istituto Paglietti di Porto Torres oltre 1 milione 150 mila euro: in fase di progetto esecutivo il secondo intervento per lavori finalizzati all’ottenimento del certificato di prevenzione incendi e indizione gara per i lavori di ristrutturazione che vanno ad avvalersi dei fondi Miur. Oltre 3 milioni da spendere e in parte spesi all’ ITCGA di Ozieri dove tra un mese finiranno i lavori di consolidamento urgente mentre entro dicembre è prevista l’aggiudicazione dei lavori per l’ adeguamento sismico, consolidamento statico, ristrutturazione ed efficientamento energetico. Ma ci sono tanti altri interventi, alcuni ultimati, altri in fase di espletamento gara che interessano gli edifici di competenza della provincia: nonostante le procedure farraginose e le corse imposte dai meccanismi ministeriali, gli uffici del settore edilizia sono riusciti a programmare un piano di opere pubbliche che permetteranno di fruire spazi scolastici di ultima generazione.