ALGHERO – Resta sempre critica la condizione dell’igiene urbana. Diverse le segnalazioni e lamentele da parte dei residenti e turisti. E questo nonostante l’alta stagione sia oramai finita e pure il periodo turistico sia agli sgoccioli. Situazione difficile visibile nelle varie zone urbane e periferiche, nei cestini stracolmi e in particolare nei siti di accumulo, o cosi detti “ecobox”, che diventano troppo spesso nelle “mini discariche”, perfino quelli non mantenuti al meglio delle varie attività.
Tutto questo mentre l’appalto per la raccolta dei rifiuti (in mano a Ciclat / Alghero Ambiente), già scaduto da aprile, è in proroga e, dopo l’avvio dell’iter per la definizione del nuovo nella scorsa consigliatura, adesso vede impegnati il presidente della Commissione Ambiente Mulas (già alla guida del medesimo organismo col sindaco Conoci) e l’assessore Selva al fine di giungere al più presto ad un nuovo appalto.
Tema cruciale, infatti se già i “mesi freddi” denotano criticità, viene difficile pensare che dalla primavera o estate prossima la condizione sia migliore ma, come indicato negli scorsi giorni dallo stesso Selva, “entro la primavera prossima sarà operativo, salvo gravi intoppi, il nuovo appalto che vedrà anche prescrizioni e attività differenti utili a migliorare decoro e pulizia di città e agro”.
Nella foto l’ecobox di Sant’Anna