CAGLIARI – “Un entusiasmo ingiustificato da parte della presidente Todde per un provvedimento che oltre a non affrontare in maniera strategica i problemi della Sardegna, non traccia neanche una prospettiva di sviluppo, limitandosi a ripartire le poste di bilancio come un qualsiasi ragioniere alle prime armi. Lo stile è quello di chi ieri si era vantato di aver abolito la povertà e oggi si entusiasma per un ‘cambio di passo’ talmente lento e incerto da aver determinato ben quattro mesi di bilancio provvisorio”. Così Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, ha commentato le dichiarazioni della presidente Todde dopo l’approvazione della Finanziaria 2025.
“Come opposizione non ci siamo limitati a criticare, ma abbiamo fatto proposte concrete: Fondo unico per i Comuni; risorse per la medicina generale, le scuole paritarie, la lotta alla blue tongue e i Gal; finanziamenti per le leggi su autismo e fibromialgia, per l’abbattimento delle liste d’attesa e l’artigianato; fondi per combattere la malamovida e ammodernare l’infermiera del carcere di Bancali; l’istituzione di borse-lavoro nei Comuni sotto i tremila abitanti; l’abbattimento delle tasse aeroportuali”, ha aggiunto Truzzu.