ALGHERO – Arriva l’estate e ritornano i problemi con la raccolta dei rifiuti. Un ritornello che, ad Alghero, si ripete in eterno. E ciò, quest’anno, si innesta con la fine della gestione dell’attuale azienda, la Ciclat, verso la definizione e pubblicazione del nuovo bando. Passaggio che si sperava potesse avvenire con l’ultima amministrazione, invece si sta andando automaticamente in proroga. E questo, è normale, comporta ulteriori problemi a quelli già esistenti. Ed è cosi che si diffondono sui social e sui media foto e video dei contenitori strapieni e altre problematiche che, come ripetuto da anni, avvengono per essere arginate necessitano di maggiore risorse (uomini e mezzi) nei mesi caldi. D’altra parte c’è che la delicata gestione del personale tra ferie, malattie e quant’altro. Insomma una materia intricata che dovrà essere gestita dalla nuova Amministrazione e in particolare dall’assessore prossimo alla nomina.
E sul tema, come detto, c’è da registrare la nota del sindacalista, Stefano Delrio.
“Il segretario sindacale FIADEL di Alghero Stefano Delrio esprime vicinanza e solidarietà a tutti gli operatori di Alghero Ambiente che in queste ore stanno subendo attacchi sui social media dopo la recente pubblicazione di un video che riprende un collega nello svolgimento delle sue mansioni.
Senza entrare nel dettaglio sul suo operato, ci preme evidenziare che gli operatori non agiscono mai per loro iniziativa, ma sono meri esecutori di incarichi e disposizioni da parte dell’azienda. Il tema che nell’interesse della qualità del servizio deve essere affrontato è quello relativo alla scadenza del contratto di gestione avvenuta ad aprile, con il nuovo bando di là da venire. L’azienda è da tempo a fine ciclo, non ha a disposizione mezzi a sufficienza, quelli disponibili spesso sono malfunzionanti e non in grado di affrontare le esigenze di igiene della città, gli operatori sono pochi e spesso fanno turni massacranti dalla mattina alla sera. Lungi da noi l’idea di volere giustificare eventuali mancanze e inadempienze, ma occorre che i cittadini conoscano la vera causa dei disservizi che spesso vengono addebitati agli incolpevoli operatori che adempiono agli indirizzi aziendali e usano mezzi non sempre efficienti. Ci auguriamo che la nuova amministrazione affronti e concluda urgentemente il procedimento per il rinnovo del servizio e assuma provvedimenti sui fatti oggetto di polemica mal indirizzata”