Regione, al Turismo 53milioni

CAGLIARI – La Commissione “Attività Produttive” ha sentito nel pomeriggio gli assessori all’Agricoltura, al Turismo e all’Industria sulle parti di competenza della manovra finanziaria 2018-2020. 53 milioni di euro è invece la somma destinata al Turismo, artigianato e commercio. Somma ritenuta molta esigua e insufficiente dalle categorie che rappresentano il settore. [Leggi]. Tre le macroaree su cui si concentra l’azione dell’assessorato: 1) la campagna di comunicazione veicolata attraverso il sistema del trasporto aereo per la promozione dell’immagine della Sardegna (12 milioni) 2) il potenziamento dei centri commerciali naturali (1 milione), 3) la rivitalizzazione dell’artigianato artistico (500mila euro). «L’elemento più rilevante rimane anche quest’anno la promozione turistica – ha sottolineato Argiolas – oltre alla comunicazione sul sistema di trasporto aereo la Regione partecipa a 17 fiere internazionali. Nel 2018 sarà presente anche ad alcune fiere dedicate a settori specifici».

Si punta anche sulla valorizzazione dell’artigianato artistico: «Investiamo 1 milione di euro, raddoppiando lo stanziamento dello scorso anno, per rimettere al centro della scena questo importante settore – ha detto Argiolas – il 2018 deve essere l’anno della svolta». Sui i centri commerciali naturali c’è la volontà di riprendere un discorso parzialmente interrotto. Le domande per la creazione di nuovi Ccn ricevute nel 2017 sono 12. Saranno incrementati anche i fondi per la promozione della Sardegna attraverso il Cagliari Calcio e la Dinamo Sassari (da 3 a 3,5 milioni di euro) e il finanziamento di grandi manifestazioni di interesse turistico (da 675 a 725mila euro). Risorse anche per la L.949 sull’artigianato (500mila euro) e la L.7 sulle manifestazioni sportive (300mila) Confermati in bilancio i finanziamenti alle Pro loco (700mila euro).

2,4 milioni di euro andranno inoltre a finanziare le province e i comuni per gli oneri relativi al personale ex Ept e Aast. «Altro obiettivo dell’assessorato – ha concluso Argiolas – sarà quello di dare gambe alla legge del turismo approvata nei giorni scorsi dal Consiglio regionale con la definizione dei decreti attuativi».

Nella foto l’assessore Argiolas

S.I.