Regione, scoppia un nuovo caso, Il Fatto: “La Todde fa partire le super consulenze”

CAGLIARI – Mentre il “caso decadenza” è ancora in piedi e vede sempre più rumors verso la possibilità di fine anticipata della legislatura con voto tra ottobre e inizio anno prossimo, esplode un altro caso all’ombra dei palazzi regionali. Questa volta non sono le opposizioni a far vacillare la posizione della presidente Todde, ma la stampa che, apparentemente, parrebbe “amica”.

“Super consulenti in Sardegna: indaga la Corte dei Conti”. Questo il titolo dell’articolo a firma di Mauro Lissia del Fatto Quotidiano in cui emerge un’altra questione che non può che creare ulteriori grane e ostacoli al percorso, già più che complicato, della governatrice di 5 Stelle. Infatti, al netto di una legge derivante dalla scorso legislatura, è l’attuale governo isolano a dare gambe ai cosi detti “super staff”. Cifre sbalorditive che, tra l’altro, secondo il Fatto, andrebbero anche a professionisti senza un idoneo curriculum.

“È stata la Presidente Todde a fare partire una sequenza di contratti quinquennali destinati a persone che l’avevano aiutata in campagna elettorale. Contratti da 630 mila euro in assenza di esperienze specifiche” e con “curriculum traballanti”, scrive il giornale di Marco Travaglio. Nuova brutta tegola che vede già registrare i primi commenti compreso quello del leader della Lega Michele Pais che si domanda: “E questa come la chiamate se non una vergogna?”.

Nella foto il Fatto Quotidiano