ALGHERO – Ancora polemiche per quanto sta avvenendo nell’ex-Caserma di via Simon. Luogo oggetto di una “occupazione” da parte di alcune persone la cui associazione è nota come Res Publica. Nel mese di dicembre è stato stilato un programma con vari appuntamenti realizzati nello stabile e anche in piazza Pino Piras. Questo, messo in antitesi coi controlli in città per i suoli pubblici da parte dei Vigili Urbani agli ordini dell’assessorato allo Sviluppo Economico, hanno fatto infuriare alcuni rappresentanti politici e privati che operano in città. Da non dimenticare lo scontro l’ex-direttore di Architettura Cecchini e il sindaco Bruno sulle responsabilità della “concessione” dello spazio pubblico di proprietà del Comune di Alghero.
A ritornare sul tema è il consigliere regionale Marco Tedde. “Occupare illecitamente un immobile pubblico costituisce reato. Ma non per gli amici del sindaco. Che sanziona invece utilizzo garbato di una ridottissima superficie di suolo pubblico per offrire del panettone ai turisti. Tutti gli animali sono identici, ma gli amici del sindaco sono più identici degli altri (Orwell). Credetemi, chiude Tedde – sono disgustato”.
Indignazione anche da parte dell’imprenditore Claudio Cassitta titolare dell’agenzia Wave, dell’azienda Lime e gestore di attività che pubblicando il programma di Res Pubblica commenta: “occupiamo un immobile pubblico e iniziamo a fare eventi in barba a qualsiasi tipo di regola! Ecco l’imprenditoria della sinistra attenta all’uguaglianza, mentre le tasse e le regole vanno fatte rispettare solo agli altri”. Un doppio sfogo che racchiudere anche il malumore diffuso in città visti i sempre più severi controlli per suoli pubblici e decibel che devono subire bar, ristoranti e locali.
Nella foto il consigliere regionale Marco Tedde
S.I.