Restyling Mercati, andare oltre la facciata

ALGHERO – E’ stato già sottolineato, ed è giusto sempre ribadirlo, che la comunicazione oggi, all’alba del 2020, è quasi tutto. Però deve essere supportata dalla sostanza, dai fatti. Perciò parlare di “rinascita dei mercati” per la riqualificazione della facciata di uno di essi è oggettivamente un po’ troppo. A sottolinearlo sono anche i Rossomori algheresi. “Interventi di facciata e non di sostanza”, quelli decisi dall’amministrazione precedente”, un mercato ortofrutticolo che viene spacciato per una venue culturale con un limite di sicurezza di 600 persone, una manifestazione di interesse nella precedente amministrazione partecipata e di cui non se ne sa più nulla. Tutte le amministrazioni comunali del mondo investono nei mercati come luogo e vetrina delle  produzioni del territorio, ad Alghero si viaggia in senso inverso”.

Anche questa è una priorità dell’amministrazione di Centrodestra a guida del Sindaco Conoci, come tante altre. E va connessa alla volontà, piuttosto diffusa, di rimodulare le restrizioni al traffico veicolare nelle vie centrali in particolare a ridosso proprio dei mercati. Ovvero ampliando i tratti di strada senza auto vista anche l’oramai evidente presenza massiccia di attività con sedie e tavolini. Come detto, c’è tanto da fare e purtroppo un’infinità di problematiche da risolvere, ma il pressing degli algheresi per il cambiamento (che già si intravede) è il faro.

Nella foto il mercato del pesce e carne di via Cagliari

S.I.