ALGHERO – “Stamattina nella Chiesa di San Marco a Fertilia, ho partecipato alla Santa Messa celebrata dal Vescovo di Alghero-Bosa, Mons. Mauro Maria Morfino, in suffragio dei martiri delle foibe e degli esuli scomparsi. Il Giorno del Ricordo della tragedia delle foibe e dell’esodo è un appuntamento al quale tengo molto”. Così il presidente del consiglio regionale Michele Pais rispetto alla cerimonia in commemorazione delle vittime delle foibe .
“Per anni questa drammatica pagina della nostra storia nazionale non ha ricevuto la giusta attenzione che meritava. Al termine del secondo conflitto mondiale, infatti, le truppe jugoslave di Tito, hanno pianificato lo sterminio sistematico degli italiani e ordinato la cancellazione dalle terre del confine Aitaliana. Contrariamente a quello che avvenuto in alcune città nel nord Italia, Fertilia fu un importante centro di accoglienza dei profughi e la stele di travertino bianco sormontata dal leone San Marco e situata nella piazza fronte mare, è indissolubilmente legata alle storie di quegli esuli che decisero di rimanere italiani”.
“Fertilia come luogo privilegiato del Ricordo della tragedia delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. L’accoglienza riservata dalla città di Fertilia ai nostri fratelli italiani rientra a pieno titolo nel patrimonio storico e valoriale di pace e fratellanza che da sempre accomuna tutta l’Isola”.