Quella di Enrico Daga (scrive sul suo profilo facebook l’assessore Andrea Motis in riferimento alle parole dell’ex-consigliere comunale del Pd con le quali ribadisce la possibilità di assegnare la raccolta dei rifiuti ad un mix di stake holder come Multiss e Alghero In House ndr) è una proposta, per il futuro. Ardua, sognatrice e realizzabile in un mondo in cui la politica non mira solo ad arraffare incarichi, e di certo non possiamo smettere di sognare facendo processi alle intenzioni .Condivisibile o meno. Ma é una proposta complessa e su cui andrebbe aperto un ragionamento politico con tutta la provincia. Ciò che è emerge è la differenza tra lui e il suo partito (o per lo meno chi lo rappresenta), che invece non propone nulla e ragiona come chi pur frequentandola da tempo non conosce minimamente la pubblica amministrazione e si accontenta di dire cose a caso, scontate. Classico di chi ha imparato nel tempo a stare comodo all opposizione (sempre e comunque) accontendandosi di zappare il proprio orticello di autosostentamento ma senza di fatto aver mai prodotto nulla per gli altri. Che l’unica volonta che manca, nel migliore dei casi, è quella di capire cio che ci si dice”, cosi l’assessore Andrea Montis sulla questione critica della raccolta dei rifiuti che, come detto dal delegato di Giunta, si trova in questa situazione anche per le scelte fatte dall’Amministrazione Bruno nel 2017.