ALGHERO – Il primo lunedì di settembre, oltre che regalare Alghero completamente vuota e zozza [Leggi], offre lo spunto anche per la notizia peggiore e squalificante per l’attuale amministrazione che ci potesse essere: l’ennesima proroga del servizio di igiene urbana. Dopo la scadenza nel 2014 del precedente bando, si arriva dunque alla fine di quest’anno con l’ennesima proroga e solo l’inizio del 2017, salto ulteriori problemi e ricorsi vari, dovrebbe vedere prendere forma l’assegnazione del nuovo capitolato.
A darne notizia è il consigliere di opposizione di Forza Italia Alghero Michele Pais. “E’ ufficiale: nessun affidamento del nuovo appalto”, e poi “disposta la proroga sino a fine anno per il servizio di nettezza urbana all’Aimeri (aventi causa)” chiude “intanto il costo richiesto ai cittadini è quello più oneroso del nuovo appalto, oltre il danno la beffa, incapaci!”. Tuona così Pais, ma è evidente che si tratta di un completo e totale fallimento in considerazione del indagini con la Finanza che ha già fatto visita diverse volte a Sant’Anna per acquisire documentazione su una vicenda che, unita alle inchieste sugli incarichi e piano del Parco di Porto Conte e nomine alla Meta, rischia di travolgere il Comune di Alghero. Per adesso, all’ennesima disarmante proroga, si affianca una città sporca come non si è mai vista e ciò nonostante gli annunci e programma elettorale dei bruniani, sinistra e Udc che mettevano l’ambiente al primo posto.
Nella foto Michele Pais
S.I.