ALGHERO – Nonostante sia trascorsa la stagione turistica che solitamente fa registrare più disagi riguardo al servizio di raccolta dei rifiuti, continuano ancora i problemi. Per la verità in tutto l’anno in corso, prima, e adesso, dopo l’estate i disagi non sono mai cessati con acuti di sporcizia che sono visibili in diverse zone della città. Ma ancora una volta a soffrire maggiormente sono le borgate. Porzione del Comune di Alghero che appare sempre avere un minore considerazione ciò al netto di casacche che volta per volta, in base alle necessità del momento, vengono assegnate, ma solo per quella che è la realtà che nella giornata di domenica ha registrato l’ennesima formazione di una discarica a cielo aperto all’ingresso di Sa Segada.
Lo stallo dove sono presenti i cassonetti, tra inciviltà e ritiro a singhiozzo dell’immondizia, è divenuto un grosso cumulo di rifiuti. Buste e anche ingombranti lasciati con imperizia in quel punto dalle persone che si sentono sicure nelle loro azioni contro l’ambiente. E poi, soprattutto, un mare di plastica e altro genere di oggetti sparsi oltre il raggio dell’area di deposito.
Inutile stare a ripetersi e basarsi su vuoti proclami e annunci, il problema c’è e, nonostante siano passati i “mesi caldi”, persiste. Dunque, come chiedono da tempo gli abitanti della zona sarebbe opportuno, già da tempo, che l’amministrazione posizionasse delle telecamere oppure, in attesa di questo servizio, implementare il controllo della Polizia Municipale che potrebbero sicuramente fungere da deterrente verso gli incivili. Oltre questo, ovviamente, viene richiesto un ritiro più frequente della spazzatura al fine di evitare lo scempio (purtroppo) bene rappresentato dalle immagini.
Nelle foto la condizione all’ingresso di Sa Segada nella giornata di domenica
S.I.