ALGHERO – Momenti di grande nervosismo ieri in Consiglio Comunale. Ancora una volta è stato il consigliere di Forza Italia Alghero, Michele Pais, a puntare i riflettori sulle reali problematiche che stanno affliggendo il territorio. Nello specifico l’igiene urbana. Il tema è stato ripreso dall’assessore Raniero Selva che ha provato a difendere il suo operato, ma il fronte delle critiche dai banchi della minoranza è stato talmente forte da rendere necessario anche l’intervento del sindaco Mario Bruno.
In particolare la polemica è scoppiata sulle responsabilità della pessima condizione ambientale, su cui ancora una volta gli attuali amministratori hanno tentanto di dare le colpe al passato, salvo poi lo stesso Pais ricordargli che l’attuale capitolato è in essere dal 2012 in poi, ovvero dopo le Giunte Tedde e di centrodestra, e soprattutto sulla condizione dell’azienda che gestisce il servizio e mancato pagamento dei lavoratori. Questione sollevata da Algheronews [Leggi] e riportata all’attenzione del dibattito politico proprio dal consigliere Pais [Leggi] e che ha visto ieri, come detto, la tensione crescere nell’aula di via Columbano dove sono giunti molti dipendenti di Energetikambiente (gruppo Aimeri) che voluto mostrare le loro facce, di persone che non ricevono stipendi da mesi, agli amministratori e maggioranza bruniana, Udc e sinistra.
Questa sorta di protesta è servita. Infatti questa mattina c’è stata una riunione a Sant’Anna in cui è stato deciso di saldare i pagamenti ai lavoratori e adottare, anche in questo campo, il metodo che già utilizzava il centrodestra: prima si pagano gli stipendi e poi l’azienda ottiene la mensilità (diverse centinaia di migliaia di euro, visto che stiamo parlando di un appalto da circa 8milioni di euro). Al netto di queste ulteriori problematiche restano le gravi carenze del servizio, con ancora oggi, a settembre la città sporca e soprattutto un parco macchine molto precario.
Nella foto Michele Pais
S.I.