ALGHERO – “I temi della migliore gestione del patrimonio comunale e della ristrutturazione della macchina amministrativa, sono stati parte fondamentale del programma presentato dalla coalizione di Centro-destra Sardista e Civica che sostiene il Sindaco Conoci. All’atto di insediamento, sono state notevoli le difficoltà riscontrate dall’amministrazione Conoci, spoglia di molte figure dirigenziali e di un Segretario Comunale”. Cosi il consigliere comunale e coordinatore dei Riformatori Sardi Alberto Bamonti riguardo l’impianto amministrativo.
“Tuttavia le difficoltà incontrate dalla nuova maggioranza nella fase d’insediamento a Piazza Porta Terra, non hanno impedito di porre immediatamente rimedio alla complessa situazione ereditata, procedendo alla nomina del nuovo Segretario comunale ed alla ricostituzione di una compagine dirigenziale, che ha consentito di ripristinare la perduta efficienza dell’apparato amministrativo. Il virtuoso percorso avviato dalla maggioranza deve essere rilanciato con la definizione ed il perfezionamento degli strumenti più aderenti agli ambiziosi obiettivi prefissati nel programma votato dagli algheresi, che non può prescindere dalla realizzazione di tutti gli interventi di rimodulazione dei servizi capaci di implementarne l’efficienza e l’utilità”.
“In questa prospettiva rimane un fine irrinunciabile dell’attuale maggioranza: quello di riorganizzare anche un efficace ufficio di programmazione capace di fungere da duttile strumento di lavoro per consentire, al Sindaco Conoci ed alla sua Maggioranza, di dare concrete risposte all’esigenza di crescita economica, sociale e culturale che promano dalla città, sfruttando le enormi potenzialità del nostro territorio, nessuna esclusa”.
“La riorganizzazione dell’Ufficio di programmazione è, pertanto, passaggio obbligato se si vuole agire utilizzando le diverse risorse disponibili in ambito regionale, nazionale ed europeo; ma si rivelerebbe comunque insufficiente se, da parte della Classe Dirigente cittadina, mancasse una adeguata capacità propositiva all’altezza delle necessità ed aspettative della popolazione per i prossimi 20 anni. Sarei pertanto della opinione che nelle more della riorganizzazione degli uffici di programmazione, i partiti di maggioranza continuino ad esprimere scelte qualificanti sull’azione di governo per dare concreta attuazione al mandato elettorale ricevuto. In funzione di ciò, anche gli immobili comunali oggi inutilizzati o sotto utilizzati, potranno avere una funzionale ed efficiente destinazione d’uso”.