PORTO TORRES – “Rigassificatore, l’ennesimo schiaffo ai portotorresi, usati come merce di scambio per logiche politiche che non ci appartengono e non ci coinvolgono. Da 60 anni vessati, avvelenati e gabbati con protocolli d’intesa mai rispettati, progetti annunciati e mai realizzati.
Domani, a Roma, si parlerà di Porto Torres per il posizionamento del rigassificatore SNAM. Ancora una volta il nostro territorio è chiamato in causa per risolvere “emergenze nazionali”. Tutti sanno, tranne i portotorresi.
Si al Rigassificatore a Porto Torres ma ad una condizione, che il governatore della Sardegna, Christian Solinas, pretenda dal governo il “decreto Porto Torres” un provvedimento che realizzi opere indispensabili alla ripartenza economica del territorio: la bonifica integrale dell’intera area industriale, il completamento del progetto della Chimica Verde, la riperimetrazione del Parco dell’Asinara, la messa in sicurezza del territorio, la riqualificazione urbana della città. Questi sono i punti che il governatore Solinas deve portare sul tavolo del governo. Basta subire!
Fortza Paris!”
Bastino Spanu, capogruppo Psd’Az Porto Torres