ALGHERO – Il 2020 si chiude con un importante provvedimento della Giunta Conoci che su proposta dell’Assessore alle Finanze Giovanna Caria approva una transazione e rimette al centro il ruolo della società partecipata fondata nel 2005 per la gestione delle entrate comunali, tributarie e patrimoniali. Definite le partite lasciate irrisolte, risalenti al 2018, ad iniziare dal bilancio. Oltre all’approvazione dello strumento finanziario e alla redazione di quello relativo al 2019, l’Amministrazione, con il Sindaco Mario Conoci, con le scelte collegiali di maggioranza e Giunta, continua il lavoro di rilancio della società con l’obbiettivo di prepararsi al ritorno all’internalizzazione della riscossione dei tributi. La Secal si prepara a riprendere il ruolo per il quale è stata fondata con la riorganizzazione interna, con una profonda ridefinizione delle priorità e con il trasferimento nella nuova sede, individuata nei locali di via Michelangelo, alle spalle dello stadio Mariotti e limitrofa alla sede dell’altra partecipata del Comune di Alghero, la società In House che si occupa di manutenzioni.
“Con la transazione approvata a fine anno dalla Giunta, che definisce una situazione pendente dal 2018, si imprime un ulteriore spinta verso la ripresa della società che dovrà tornare ad operare con competenza, efficienza e produttività”, afferma l’Assessore Giovanna Caria. In linea con il programma amministrativo della maggioranza di centrodestra civica e sardista, l’obbiettivo del rilancio della Secal prende forma e sostanza, attraverso la serie di azioni finalizzate a restituire il ruolo che gli compete. I provvedimenti di fine anno del settore Demanio e Patrimonio guidato dall’Assessore Caria si completano con l’adozione delle prescrizioni tecniche riguardanti i suoli pubblici destinati ai dehors o pergole da installare da parte delle attività di bar e ristorazione. La Giunta ha infatti approvato la modifica alle prescrizioni tecniche del 2015 relative all’art. 11 del Piano Commerciale. Come previsto da quest’ultimo articolo, nelle more dell’approvazione del Piano degli Arredi, le nuove regole si applicheranno da subito alle nuove concessioni, mentre per i rinnovi senza modifiche sarà consentito l’adeguamento entro il 2022.
L’installazione di dehors e pergole sarà vietata nel lato mare delle porzioni urbane del lungomare Valencia, lungomare Dante, Bastioni Cristoforo Colombo, Bastioni Marco Polo, Bastioni Pigafetta, Bastioni Magellano. Inoltre, l’Amministrazione intende attuare e far rispettare in modo rigoroso le prescrizioni contenute nelle prescrizioni tecniche, quali: divieto di uso di alluminio anodizzato, sì al ferro battuto o materiali analoghi eventualmente trattati esteriormente, consentendo soltanto metalli con finiture o rivestimenti di pregio e comunque esteticamente caratterizzati da cromatismi del tipo “antracite” “ecru” e “marron gotico”, come da tavolozza colori allegata alle prescrizioni tecniche. “Occorreva partire da alcune regole chiare per le nuove concessioni o quelle in modifica, prevedendo altresì un termine congruo per l’adeguamento per le strutture esistenti, che è stato individuato, allo stato, nel 31 12.2022. Resta fermo che il nuovo regolamento sulla concessione dei suoli pubblici e il piano degli arredi, saranno elaborati, naturalmente con il coinvolgimento degli esercenti e operatori interessati”. Entro il 15 gennaio sarà pubblicato l’avviso pubblico per le richieste di concessione.