ALGHERO – Anche se il senso è questo, in questo caso non si può parlare di “aver preso un abbaglio”. Eppure è quello che potrebbe essere accaduto a chi ha garantito, dalla Provincia di Sassari, l’attivazione dell’illuminazione pubblica nella rotatoria di Ungias-Galantè ad Alghero. Nonostante siano passati diversi mesi, l’ingresso dalla “Due Mari”, infatti, è ancora al buio.
Proprio ieri la comunicazione dei consiglieri del Pd (Daga e Pirisi) [Leggi] e poi anche dell’amministrazione Bruno [Leggi] che il problema era, di fatto, risolto. Niente di fatto, purtroppo. O meglio, a quanto pare, è stata illuminata solo per poche ore, tanto da “ingannare” anche i consiglieri dem che si sono esposti nel divulgare la notizia. E ciò non può che palesare, ancora una volta, la distanza di certe Istituzioni, in questo caso la Provincia, dalle reali, piccole o grandi, problematiche della cittadinanza. Sono diversi, infatti, gli incidenti accaduti in quel tratto di strada proprio anche perchè ancora al buio. Alcuni pali, a causa dell’urto delle auto sono caduti al suolo e devono essere sostituiti.
Adesso, va bene che siamo in campagna elettorale, ma c’è un limite a tutto. Dunque, è opportuno che il dirigente facente funzioni di Giunta e Consiglio in Provncia si attivi immediatamente per illuminare la rotatoria che garantisce l’accesso ad Alghero, all’Aeroporto internazionale e alla zona Artigianale. Altrimenti saremmo costretti a parlare di una delle più evidenti “fake news” prodotte a livello locale e soprattutto a continuare a denunciare tale grave mancanza.
Nella foto la rotatoria all’ingresso di Alghero