SASSARI – Nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, i militari della Stazione Carabinieri di Ossi avevano notato già da qualche giorno la presenza di un’autovettura sospetta nelle campagne vicine all’ex stabilimento Italcementi di Muros. L’auto in questione “compariva” e “scompariva” in orari ben precisi nel corso della giornata e, considerato che nei dintorni non erano presenti né cantieri né abitazioni, i militari dell’Arma si sono insospettiti e hanno così deciso di appostarsi per verificare cosa stesse succedendo. È stato sufficiente attendere soltanto qualche ora per vedere due persone, A.M. 45enne e G.S. 48enne, entrambi di Ozieri e già noti alle forze dell’ordine, che ritornavano a piedi verso l’autovettura con dei pesanti sacchi al seguito.
Immediatamente sottoposti a controllo dai Carabinieri della Stazione di Ossi, il contenuto dei sacchi è stato presto svelato: vari rotoli di cavi di rame del peso complessivo di 15 chilogrammi. Considerata la vicinanza dell’ex stabilimento Italcementi, è stato facile ipotizzare il luogo in cui la refurtiva era stata prelevata e così, nel corso del successivo sopralluogo all’interno della struttura, è stata rinvenuta una sacca contenente attrezzi vari per il taglio del metallo, verosimilmente lasciata a disposizione per procedere a ulteriori indebiti prelievi di rame una volta ultimato il primo carico. I due soggetti sono quindi stati denunciati per furto aggravato in concorso e tutta l’attrezzatura e la refurtiva è stata debitamente sottoposta a sequestro.
Nella foto Italcementi
S.I.