ROMA – “Abbiamo visto e sentito alcune notizie. Chiariamo subito: non c’è nessun interesse di Ryanair a comprare Air Italy”. Così David O’Brien, Chief commercial officer di Ryanair, mentre è intervenuto a Milano. La società irlandese ha piuttosto colloqui aperti con l’aeroporto di Olbia per aprirvi una base ma non sta approfittando della crisi di Air Italy, ha spiegato O’ Brien.
“C’è una trattativa con l’aeroporto di Olbia per aprire lì una base, difficilmente avverrà per l’estate ma ci stiamo lavorando”, ha detto sottolineando che si tratta di un processo “indipendente” rispetto alla crisi della compagnia basata in Sardegna. “Noi cresciamo sempre in Italia: quest’anno ci sarà un aumento fra il 3 e il 4% a fronte di una media europeo di meno dell’1%. E’ più l’Italia che approfitta di noi”, ha risposto a una domanda sulla correlazione fra le mosse di Ryanair e la crisi della compagnia.
Il governo è attivo sul dossier Air Italy e ieri il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha incontrato i due liquidatori della società, Franco Maurizio Lagro ed Enrico Laghi (indagato per Alitalia), per manifestare la “forte irritazione” dell’esecutivo per come è stata gestita la partita e per il mancato coinvolgimento delle istituzioni.