ALGHERO – “Non ci sono parole per descrivere il disastro. E’ drammatico vedere l’immobilismo complice della Regione e del duo Pigliaru-Deiana che preferiscono affamare un intero territorio piuttosto che scontentare i poteri forti verso i quali sono servili e prostrati, solo per difendere il loro posto di potere. Preferiscono togliere il pane a migliaia di famiglie piuttosto che difendere la dignità e la vita dei sardi. Poi in aggiunta l’aeroporto di Alghero è quello che sta pagando e pagherà il prezzo più alto, e ancora una volta la discriminazione verso il nostro territorio emerge in tutta la sua evidenza. Questi personaggi non sono degni di rappresentarci, anzi sono la vergogna della Sardegna”. Cosi l’ex-vice Sindaco, oggi vicino al Psd’Az, Mario Conoci che annuncia “sabato mattina propongo una marcia della gente comune dal centro della nostra città, piazza Porta Terra, sino all’aeroporto, per urlare a questi burattini, e coloro che dalle nostre parti gli reggono il gioco per interessi di parte, che noi non accettiamo il loro comportamento, che pretendiamo immediatamente la soluzione a questo dramma, del quale sono responsabili e del quale hanno in mano la soluzione. mobilitiamoci, perché nessuno, tranne la gente comune unita, risolverà questo dramma”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, ma molto più critico con l’attuale amministrazione comunale, è Michele Pais. “Mentre Alghero muore, Mario Bruno fa l’orsacchiotto con quei due “killer politici” che sono il presidente Pigliaru e il suo assessore Deiana, entrambi, con la complicità dei burattini locali, stanno ammazzando il nostro territorio, ma non permetteremo la coltellata finale, prima di quella, smonteremo a questi pagliacci ogni loro misero gioco (compresi quelli all’ombra di Sant’Anna) per restare incollati alla poltrona” e poi continua “apprezzo l’iniziativa annunciata da Mario Conoci e confermo che sabato mattina ci sarò e farò il possibile affinchè ci sia più gente possibile: Alghero non può soccombere a questi asini”.
Nella foto Conoci e Pais
S.I.