Sagra del Carciofo di Uri, tra tradizione e turismo: ottima riuscita

Uri, 10 marzo 2025 – La Sagra del Carciofo di Uri si conferma ancora una volta un evento di prestigio per tutto il territorio del Coros. Domenica 9 marzo, migliaia di visitatori hanno invaso le strade del paese per celebrare il Carciofo Spinoso DOP con un programma ricco di eventi culturali, enogastronomici e musicali che ha coinvolto tutta la comunità urese.

Oltre 10.000 visitatori accorsi per l’evento. Stand enogastronomici sold out con centinaia di piatti serviti. Mostre e convegni affollati e visite guidate al percorso Centro% hanno registrato numeri importante. Grande interesse ha suscitato il Laboratorio del Gusto che ha ravvivato l’incontro del sabato sera 8 marzo. Musica dal vivo e spettacoli hanno animato la piazza fino a sera.

“Uri si conferma il cuore dell’accoglienza del Coros – ha dichiarato la presidente della Pro Loco, Antonietta Capozzoli – Quest’anno abbiamo investito molto sugli eventi paralleli e il riscontro del pubblico è stato straordinario.”

Sabato 8 marzo, la Sagra ha preso il via con il Laboratorio del Gusto, “Cronaca di un Carciofo Spinoso Sardo”, con esperti del settore tra cui Giovanni Antonio Farris dell’Accademia Sarda del Lievito Madre e lo chef Fausto Tavera. Il dibattito ha messo in luce l’importanza del carciofo nell’agricoltura sarda e le difficoltà del comparto agricolo.

Alle 12 di domenica si sono aperti gli stand enogastronomici, registrando il tutto esaurito con le deliziose proposte della Pro Loco Uri supportata dalla Pro Loco Banari e dalla Risto Pescheria Ittico Mania Alghero. Non sono mancate come da tradizione le seadas e le frittelle del Pastificio Andarinos di Usini.

La giornata è stata arricchita dalle esibizioni musicali in Piazza della Repubblica con le band “The 90’s Hits” e “Hangover”, dalla band itinerante Uglienga Street Band” e dalle esibizioni dei cori locali nella chiesa di Nostra Signora della Pazienza: Coro di Uri, Coro Polifonico di Paulis, Coro Femminile Melodias.