Salviamo P.Torres: coraggio e capacità

ALGHERO – “Da anni la nostra città non cresce, il nuovo modello industriale basato sulla chimica verde è fallito, l’industria manifatturiera è fallita, le attività commerciali crollano come birilli”. Cosi Bastianino Spanu dirigente del Partito Sardo d’Azione, riguardo la condizione di Porto Torres altro comune sardo con enormi potenzialità ad oggi totalmente inespresse e anzi neanche considerate da politiche fuori contesto e non connesse alla realizzazione di crescita e benessere.

“Questa è la reale situazione di un territorio totalmente devastato dalla crisi e dalla mancanza di idee. Ci sono state città che hanno avuto la capacità di risollevarsi dopo “strazi” economici e culturali laceranti o calamità devastanti, e ci sono città che hanno perso l’incanto e l’amore e hanno trasformato questi due elementi in un lacrimatoio perenne …noi apparteniamo alla seconda realtà”.

“È urgente un’inversione di tendenza non si può stare ancora fermi con la testa rannicchiata sulle ginocchia aspettando che qualcuno venga a salvarci, se non ci salviamo noi non ci salva nessuno! Mettiamo a reddito le nostre ricchezze, riacquistiamo la sovranità per governare il nostro territorio e ripartiamo tutti insieme. Per fare questo, bisogna avere una classe politica e dirigenziale autorevole e coraggiosa, in grado di opporsi alla monocoltura industriale e lavorare a una strategia progettuale di sviluppo alternativo. Chi vuole cambiare questa città deve avere coraggio, il coraggio di osare. Cosa che a Porto Torres è sempre mancata”.

Nella foto Porto Torres

S.I.