ALGHERO – “Urge immediata presa di posizione da parte delle istituzioni locali, magari convocando una seduta straordinaria del Consiglio Comunale insieme agli assessori e consiglieri di tutti gli schieramenti, per poi coinvolgere per un confronto allargato anche i cittadini ed i rappresentanti sindacali del territorio, in merito alla situazione drammatica in cui versa e rischia di peggiorare la sanità algherese, al fine di evitare il declino ed il depotenziamento dei servizi sanitari del nostro territorio”. A scriverlo non è un acerrimo nemico delle Amministrazioni Regionale e Comunale, ma un rappresentante della Cgil e sostenitore del Pd, nonchè operatore sanitario, l’algherese Mauro Marras. Se il livello di guardia è stato abbondantemente superato, anche questi sono i segnali che lo cristallizzano e lo rendono palese in tutta la sua gravità. Il 2018 si avvia alla conclusione è, ad esempio, nonostante i vari annunci e alcuni passi verso l’obiettivo, ancora il Primo Livello non è operativo nella sua totalità. Per non parlare di diffusi e vari problemi che riguardano non solo il Civile, ma anche il Marino oltre il tramonto, pare definitivo, salvo qualche scossone politico, oramai rimandato al dopo-elezioni, dell’agognato “Nuovo Ospedale”.
Nella foto sulla sinistra Mauro Marras
S.I.