CAGLIARI – “Abbiamo atteso otto mesi per il ‘rodaggio’ dell’assessore romano Bartolazzi, ma non si intravedono spiragli per la risoluzione dei problemi della sanità sarda. L’Assessore si è distinto prevalentemente per le uscite ad effetto, caratterizzandosi più come opinionista e battutista che come amministratore attento e scrupoloso. Utilizzando il suo linguaggio, lui si è dimostrato il vero ologramma politico”. Lo ha detto Paolo Truzzu, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, presentando la mozione di sfiducia all’assessore regionale della Sanità, Armando Bartolazzi, depositata questa mattina.
“Sin dalla campagna elettorale, il centrosinistra aveva sbandierato mirabolanti soluzioni, creando illusorie aspettative, invece non solo manca una strategia complessiva e un progetto, ma i problemi si sono acuiti – ha aggiunto Truzzu – L’Assessore non gode neanche della fiducia della sua maggioranza, alla quale, però, manca il coraggio per liberarsi del ‘problema Bartolazzi’, troppo indaffarata a studiare il sistema per sostituire i manager e occupare ‘poltrone’, dimostrando così poco interesse per i diritti e i bisogni di pazienti e lavoratori. Perciò, offriamo al centrosinistra un aiuto per il bene della Sardegna, chiedendo alla presidente Todde di ritirargli la delega”.
Nella foto l’assessore Bartolazzi