CAGLIARI – “Con la nomina di un ‘non sardo’ alla Sanità la Presidente Todde sfiducia la sua stessa coalizione”. Così Ugo Cappellacci, deputato e Presidente del Dipartimento Insularità della Camera, commenta la scelta del di un sottosegretario del Governo Conte come assessore alla Salute. “Non c’era nessun esponente della coalizione o un tecnico isolano meritevole della fiducia della Presidente? Se essere ‘fuori dalle logiche’ è considerato dalla Presidente un valore aggiunto – prosegue Cappellacci-, c’è una valutazione negativa, una diffidenza verso i compagni di viaggio, che è in linea anche con le ultime vicende del cosiddetto ‘campo largo’. Ma soprattutto c’è la giravolta di chi chiude la campagna elettorale senza leder nazionali e apre la stagione di governo con un continentale. Insomma – ha concluso Cappellacci-, Todde si è già commissariata da sola insieme alla sua maggioranza”.
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