ALGHERO – Ieri tappa ad Alghero e Ozieri da parte della Commissione Regionale della Sanità guidata dal presidente Gallus. Dell’organismo fanno parte anche i consiglieri regionali Antonello Peru, Gianfranco Ganau e Nico Mundula. I commissari hanno visitato prima l’ospedale Antonio Segni del comune logudorese, dopo di che, insieme al Sindaco Conoci ai rappresentanti della Giunta e Consiglio, hanno verificato la condizione del Civile e Marino.
Una verifica che, come già avvenuto negli ultimi 15 anni, ha palesato le arcinote criticità: personale, strumentazione e spazi. Niente di nuovo, dunque. Quello che si attende, oramai da secoli, è l’attesa creazione di una nuova struttura o di un ampliamento del presidio di via Don Minzoni. Nel frattempo, come detto, restano sul tavolo le solite urgenze a cui se ne aggiungono di nuove come quella emersa in questi giorni del grave stop alle sale operatorie del Marino. Problema che sarà risolto con l’arrivo di nuovi anestesisti.
Passaggio non sufficiente per dare una svolta alla Sanità algherese che attende scelte importanti, da tempo. Intanto arriva da Ozieri un’indicazione ufficiale, cosa che dalla Riviera del Corallo era solo “chiacchierata, ovvero non legare più Alghero al loro Comune. “Sono due realtà distanti e distinte che vanno gestite in maniera diversa”, ha commentato il presidente della Commissione Gallus che abbiamo intervistato come Algheronews.
Nella foto l’intera Commissione e Sindaco. Nel video il presidente Gallus
S.I.