SASSARI – «Dispiace leggere sugli organi di informazione le parole del segretario nazionale dell’Upc Antonio Satta che, dalla soluzione della crisi, si sente “beffato”. Le sue, però, sono le parole di chi dimostra di non conoscere le dinamiche politiche della nostra città». Il sindaco di Sassari Nicola Sanna replica cosi alle dichiarazioni del rappresentante dell’Unione popolare cristiana. «Che la crisi politica sia conclusa – prosegue il sindaco di Sassari – non c’è dubbio. Una crisi che doveva superare le scorie di un confronto vero, democratico. Abbiamo voluto chiudere definitivamente un clima di reciproca insoddisfazione, rispetto a delle scelte che io avevo già annunciato essere provvisorie. Se andiamo ad analizzare i partiti politici di questa fase nuova, non c’è dubbio che il Pd, perché più grande, è stato capace di assestarsi rispetto alle tante correnti di pensiero politico che lo animano».
«A questa situazione – spiega Nicola Sanna – si è contrapposta una diffusa scomposizione, nei minimi termini, delle altre forze politiche della coalizione. I consiglieri comunali di queste forze hanno dimostrato che l’unico punto di equilibrio possibile fosse quello di confermare due assessori della mia prima giunta, cioè l’assessore Ottavio Sanna e l’assessora Amalia Cherchi. Ecco questa era l’unica certezza che li metteva tutti e sei d’accordo e che garantiva la tenuta della mia maggioranza consiliare, così come avvenuto con l elezione della presidente del consiglio, Esmeralda Ughi. Infatti nel momento in cui si accedeva al contrario all’ipotesi che l’espressione fosse di uno solo dei cinque o sei partiti, tutto il resto crollava». «Abbiamo, invece, un pluri-gruppo che – sottolinea – vogliamo tenere unito nel rispetto reciproco. Un rispetto che, mi sia consentito, deve essere dato al sindaco nell’assegnazione delle deleghe».
Il sindaco Nicola Sanna precisa, infatti, che «sia i primi assessori che gli attuali sono entrati in giunta con le deleghe che ha deciso il sindaco, rapportandole alle loro capacità politiche e alle loro competenze specifiche. Confermando, in questa maniera, laddove poteva apparire necessario un assestamento, un equilibrio». «Questo ha consentito al sindaco di operare una sintesi, forse ancora non perfetta ma perfettibile. Oggi abbiamo segnato una pagina di impegno complessivo, di reciproca fiducia ed entusiasmo, ed è questo che consegniamo alla città per realizzare progressi important», conclude il primo cittadino.
Nella foto il sindaco Sanna
S.I.