SASSARI – Giovedì 30 gennaio si è svolto un primo incontro tra l’Amministrazione comunale di Sassari e la Federalberghi-Confcommercio provinciale. Gli Assessori con delega al turismo, alle attività produttive e alla cultura Nicola Lucchi, Alessandra Corda e Rosanna Arru hanno incontrato i vertici di Federalberghi-Confcommercio rappresentati dal Presidente provinciale Stefano Visconti e dal Vicepresidente Gianni Russo. Presenti le strutture tecniche di entrambi gli enti.
E’ stata data lettura di una ampia relazione predisposta dalla Federalberghi-Confcommercio e dopo circa tre ore di intensa discussione sono state gettate le prime basi di quella che le parti auspicano diventi un’intensa collaborazione finalizzata a far sì che Sassari rafforzi la sua competitività in ambito turistico.
Numerosi gli argomenti trattati: mobilità urbana e territoriale, accessibilità, sistema dell’accoglienza, decoro urbano in tutte le sue declinazioni, potenziamento dei servizi al turista, gestione dei litorali, rafforzamento degli eventi, contrasto all’abusivismo, impiego concertato dell’imposta di soggiorno, potenziamento della web strategy, gestione dei rapporti con Tour Operator, Vettori, aeroporto e porto ed altri Soggetti territoriali ad iniziare dalla Camera di Commercio, giusto per citare alcuni degli argomenti affrontati nel primo incontro.
Senza dubbio le parti hanno espresso piena convergenza su un punto essenziale: l’imprescindibile ruolo guida che il Comune di Sassari deve assumere affinché si abbia un funzionamento ottimale della Rete Metropolitana. In un mondo sempre più globalizzato, la competizione avviene tra aree vaste. Gli 8 Comuni della Rete, se adeguatamente coordinati, collaborando in maniera efficace tra loro possono essere in grado di esprimere un’offerta complessiva particolarmente rilevante, anche in termini turistici nell’ambito della “destinazione Sardegna”.
Oltre 4 milioni sono le presenze turistiche annue, incluse quelle che sfuggono alle rilevazioni statistiche, nel nord ovest Sardegna. Non sono poche. Un migliore posizionamento competitivo della Città di Sassari sicuramente consentirebbe un incremento delle visite in Città da parte dei turisti ed i benefici per il comparto dei pubblici esercizi e del commercio urbano sarebbero rilevanti, come lo sarebbero anche quelli percepiti dai siti storico-monumentali più visitati dai turisti.
Maggiori energie dovranno essere sicuramente impegnate per intercettare nuovi e ulteriori flussi turistici, per far sì che un numero maggiore di visitatori pernotti a Sassari. Oggi sono circa 150.000 le presenze turistiche annue in Città con una spesa media pro-capite giornaliera che supera i 100 euro. Se si considerano gli indici di occupazione delle strutture cittadine, costantemente rilevati in tempo reale dall’Osservatorio alberghiero permanente istituito dalla Federalberghi-Confcommercio provinciale, il numero delle presenze dovrebbe almeno raddoppiare.
Non sono certo trascurabili le motivazioni utilizzabili per spingere questo fenomeno:
Sassari è l’unica Città del territorio viva e vivace 365 giorni all’anno, sempre fruibile, sia durante il giorno con i suoi attrattori culturali, storici, monumentali, sia in termini di intrattenimento e divertimento serale e notturno attraverso il suo capillare ed attrattivo sistema dei pubblici esercizi. Anche l’apertura e la “simpatia naturale” dei suoi abitanti, spesso percepita dai turisti, senza dubbio facilita l’accoglienza.
Sassari è in una posizione invidiabile, si trova a 20 minuti dall’Aeroporto Riviera del Corallo e dallo scalo portuale di Porto Torres, nei quali transitano oltre 2.000.000 di passeggeri su base annua provenienti da oltre 60 destinazioni nazionali ed europee. Si trova a 40 minuti dai luoghi più suggestivi del Golfo dell’Asinara e della Riviera del Corallo, caratterizzate da litorali incantevoli e più in generale da una fascia costiera invidiata a livello mondiale, nonché del Parco nazionale dell’Asinara e del Parco regionale di Porto Conte. L’elenco dei fattori attrattivi del nord ovest Sardegna sarebbe interminabile, ma per esigenze di spazio ci limitiamo a citare giusto questi.
Sassari è competitiva sulla “leva prezzo” sempre, anche nei periodi di alta stagione, proprio a causa del fatto che le sue strutture ricettive non sono bagnate dal mare.
Oltre queste tre certezze, valide sempre per 365 giorni, Sassari, in alcuni periodi dell’anno in particolare maggio e metà agosto è anche teatro di grandi eventi: Cavalcata Sarda e Candelieri (quest’ultimo evento è anche Patrimonio culturale immateriale Unesco).
Pur essendo il mercato turistico caratterizzato da forti turbolenze ed elevatissima competizione in particolare nel bacino del Mediterraneo, anche Sassari, nell’ambito della “destinazione Sardegna” se ispirata da logiche di area vasta, ha quindi le sue carte da giocare.
Comune di Sassari e Federalberghi-Confcommercio provinciale vanno quindi nella direzione di una più stretta collaborazione finalizzata all’attuazione di una serie di azioni che consentano sia un ampliamento delle presenze turistiche che del numero delle visite in Città: calendarizzazione degli eventi di richiamo; maggiore sinergia con le strutture ricettive anche come veicolo di informazione dei turisti già presenti a Sassari o potenziali; rafforzamento delle relazioni con TO e OTA interessati ad investire nel nord ovest Sardegna; maggiore collaborazione con i Vettori aerei e marittimi in stretto raccordo con Sogeaal ed Autorità Portuale; potenziamento della web strategy già avviata dal Comune.
Non è discutibile il fatto che oggi i flussi turistici si muovano spinti in larga misura dalle azioni delle grandi Compagnie aeree/navali; dai grandi intermediari quali sono le OTA e i TO; dai giganti del web. Su questi fattori e su queste dinamiche occorre potenziare presenza, interlocuzione e accordi. Al termine della riunione, soddisfazione viene manifestata sia dagli Assessori comunali che dai vertici di Federalberghi-Confcommercio provinciale e si rimanda a successivi incontri ed alla costituzione di una tavolo di lavoro permanente. Una “task force” allargata anche ad altri attori, economici e non, del territorio con l’obiettivo di individuare le strategie per il rilancio di “Sassari Città Turistica”, mettere in campo azioni adeguate e misurare i risultati di tale attività.