CAGLIARI – “Dopo avere affossato nel 2016 i nostri emendamenti per l’istituzione della Città Metropolitana, ora il centrosinistra sassarese, nella più classica attuazione del moto “trinariciuto” “contrordine compagni”, si agita in piena ebbrezza elettorale per sostenere l’istituzione metropolitana prima bocciata.” Ancora una volta il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde evidenzia le contraddizioni del centrosinistra sassarese che oggi, per l’ennesima volta, per bocca del sindaco di Sassari propone che in sede di modifica della legge 2 del 2016 per inserirvi la provincia Gallura il Consiglio Regionale istituisca anche la Città metropolitana di Sassari.
“Credo che si sia perso il senso della misura e il sacro timore di esporsi al ridicolo che deve permeare le azioni politiche -sottolinea Tedde-.” Il consigliere regionale di Forza Italia sottolinea che il centro sinistra sassarese dopo essere stato al fianco di Pigliaru, allorché negò a Sassari il ruolo di Città Metropolitana nel 2016, oggi per carpire la buona fede dei sassaresi in previsione del voto simula una retromarcia. “I cittadini della Provincia hanno la memoria lunga -attacca Tedde-. Nel 2016 i miei emendamenti che introducevano nel nostro ordinamento la Città Metropolitana di Sassari sono stati respinti dai compagni di Sanna, col suo sostegno. Ora li ho riproposti: attendo un atteggiamento responsabile del centrosinistra.”
Secondo Tedde non è tollerabile che Sassari e il suo territorio, che sono affetti da una crisi economica ad oggi priva di rimedi, continuino ad essere marginalizzati dal Governo regionale. “Sono convinto che i nostri concittadini non abbiano dimenticato i nomi dei consiglieri regionali della Provincia di Sassari che col loro voto nel febbraio del 2016 bocciarono i miei emendamenti. Ora abbiamo riproposto i medesimi emendamenti del febbraio del 2016 per l’istituzione della Città metropolitana di Sassari. Attendiamo alla prova dei fatti il centrosinistra sardo -chiude Tedde-.”
Nella foto l’onorevole Tedde
S.I.