SASSARI – Questa mattina, giovedì 9 gennaio, al Comando di via Carlo Felice si è tenuto il tradizionale incontro con la stampa durante il quale è stato presentato un anno di attività della Polizia locale. Il sindaco Giuseppe Mascia e il comandante Gianni Serra hanno illustrato il report: un documento importante e articolato che mette in risalto la qualità del lavoro e la quantità delle azioni svolte dagli agenti in 12 mesi. I dati evidenziano il ruolo fondamentale assunto dalla Polizia locale nel campo della sicurezza urbana, intesa non solo come sicurezza reale, ma anche come percezione di sicurezza da parte della comunità.
Ancora una volta, tra i punti messi maggiormente in evidenza dal report, c’è quello drammatico degli incidenti stradali. Nel 2024 appare inarrestabile la crescita in termini numerici dei sinistri, sia totale, sia di quelli che hanno provocato lesioni alle parti coinvolte.
Sono stati 1.356 gli incidenti stradali rilevati dalla Polizia locale di Sassari (1330 nel 2023), di cui 488 con lesioni. 7 i decessi registratisi nel 2024, di cui 4 incidenti rilevati dalla Polizia locale. Lo scorso anno si registrarono 9 decessi.
79 i pedoni investiti nel 2024, di cui due deceduti, uno è stato ricoverato in prognosi riservata, 22 hanno subito lesioni gravissime.
Con specifico riferimento alle cause scatenanti gli incidenti, la distrazione imputabile all’uso del cellulare si conferma al primo posto con percentuali elevatissime.
Altri dati che sono stati analizzati e riportati analiticamente nel documento riguardano le strade con il più alto indice di incidentalità, i mesi in cui si sono registrati più incidenti, le condizioni meteo, l’età delle persone coinvolte, la percentuale dei pedoni investiti sul totale delle persone coinvolte, i veicoli coinvolti in relazione al parco circolante.
Sul fronte delle sanzioni, grazie alle campagne di sicurezza stradale realizzate nel 2024 sono aumentate le contestazioni per l’uso del cellulare alla guida (718 violazioni, erano 510 nel 2023) e per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (343 sanzioni, 159 nel 2023).
Le azioni rivolte alla tutela delle fasce deboli dell’utenza stradale hanno permesso di accertare 838 violazioni per la sosta illecita negli stalli riservati alle persone con disabilità (615 nel 2023), 1.412 sanzioni per la sosta su attraversamenti pedonali (1112 nel 2023), 2.088 violazioni per la sosta sui marciapiedi (1629 nel 2023). Il report certifica dunque un forte incremento di queste violazioni e delle relative sanzioni rispetto al 2023.
Sulle condotte di guida pregiudizievoli della sicurezza degli utenti della strada incide sempre maggiormente l’alterazione psicofisica legata al consumo di alcol o all’assunzione di sostanze stupefacenti (76 denunce per la guida sotto l’effetto dell’alcol, 36 per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti), ma preoccupa il dato relativo alle fughe dei conducenti che hanno provocato il sinistro (52 denunciati, a fronte dei 37 dell’anno precedente).
Ma la Polizia locale non cura solo l’attività di infortunistica stradale; sono innumerevoli i campi di attività, che spaziano dalla sicurezza urbana, ai presidi di prossimità, alle attività di polizia giudiziaria, ai compiti di polizia ambientale, edilizia e commerciale, passando attraverso gli uffici decentrati, la vigilanza sui litorali, le numerose campagne di legalità, la solidarietà.
Il report mette in risalto il consolidamento delle attività rivolte al contrasto dei reati contro la persona e contro il patrimonio (13,41 percento), mentre l’aumento superiore al 31 percento delle attività delegate dall’Autorità giudiziaria dimostra la sempre maggiore fiducia che quest’ultima ripone nella Polizia locale.
Si conferma l’importanza delle attività di prevenzione svolte dal nucleo cinofilo nelle scuole, attività concordate e condivise dalle istituzioni scolastiche.
Con riferimento alle attività dei nuclei specialistici, spiccano i controlli di polizia ambientale (4.774), le comunicazioni di reato (cresciute del 200 percento), i sorvoli con i droni di Stato rivolti al controllo del territorio (193).
Relativamente ai controlli di polizia edilizia, il report 2024 mette in evidenza il maggior numero di controlli, di reati accertati, l’intensificazione dei controlli nel centro storico (1.391 accertamenti edilizi in quest’area della città).
Il 2024 si caratterizza, anche, per il rafforzamento dei nuclei di prossimità (gli agenti di quartiere): sono tre le stazioni di polizia presenti stabilmente nel centro storico ed è stato ulteriormente potenziato il presidio di San Donato prevedendo la destinazione di otto agenti.
Un ruolo importante hanno assunto le campagne di legalità; sono stati realizzati laboratori didattici rivolti alle scuole primarie, nelle scuole secondarie di secondo grado si sono affrontati i temi del bullismo e del cyber-bullismo, negli istituti superiori si sono dibattuti i temi della violenza di genere e delle dipendenze. Un’esperienza dal forte valore educativo è stata anche quella del campo scuola, strutturato come una vera attività lavorativa in cui le risorse umane sono stati gli studenti delle scuole superiori. Una settimana di lavoro in un Comando di Polizia locale, in cui il turno di servizio iniziava con la firma della presenza nel rigoroso rispetto dell’orario programmato con la consapevolezza che due ritardi avrebbero provocato l’esclusione dalla scuola.
Infine, ma non ultima per importanza, la solidarietà: sono state innumerevoli e attività rivolte a dare conforto alle persone bisognose.