Alghe, sconcio litorale: Bruno dov’è?

ALGHERO – “Siamo stati fin troppo facili profeti. L’impegno della Giunta Bruno per liberare le spiagge algheresi dai cumuli di posidonia  è stato  completamente disatteso e a Pasqua il litorale era ed è impresentabile.” Così l’ex sindaco di Alghero commenta l’azione della Giunta Bruno che a gennaio aveva annunciato un investimento di 800 mila euro per la pulizia delle spiagge, garantendo la rimozione degli antiestetici cumuli prima delle festività pasquali. Invece nulla di tutto ciò è accaduto.

“Abbiamo visto solo mezzi pesanti sulle spiagge di San Giovanni che hanno provocato solchi di grandi dimensioni, ma non abbiamo capito quali fossero i loro compiti –attacca Tedde-. Comprendiamo le difficoltà di chi amministra con una Giunta monca e senza una maggioranza. Ma proprio per questi motivi sarebbe stato preferibile raccontare alla città le difficoltà incontrate nell’affrontare il fenomeno che fin dal maggio dello scorso anno si profilava in tutta la sua gravità.”

 Tedde ricorda che proprio a maggio dello scorso anno propose a Bruno e Pigliaru  di valutare la possibilità di stoccare provvisoriamente e senza oneri di occupazione la posidonia raccolta presso l’azienda agricola di Surigheddu-Mamuntanas. Una soluzione che avrebbe consentito di portare in tempi brevi fuori da centro urbano i voluminosi e antiestetici accumuli, per poi ragionare su un diverso riposizionamento o smaltimento.

“Credo che questa strada sia ancora percorribile. Ma Bruno abbandoni la propaganda mediatica e gli annunci da campagna elettorale  perenne e affronti il problema”, chiude Tedde-.”

Nella foto la pessima condizione del litorale algherese

S.I.