ALGHERO – Il Coordinamento del Presidenti di Consiglio di Circolo e di Istituto della Regione Sardegna, approva con grande soddisfazione il contenuto della lettera del Commissario Straordinario Gen. C.A. Francesco Paolo Figliuolo, riguardante le “misure di testing, contact tracing e di supporto a premessa della riapertura delle scuole per l’anno scolastico 2021/2022”.
L’aver precisato che “i casi osservati in ambito scolastico sembrano riflettere la trasmissione nella comunità e non viceversa” e che “le scuole, in Italia, non rientrano nei primi contesti di diffusione virale” che, diversamente, sono nell’ordine: quello familiare/domestico, quello sanitario assistenziale e quello lavorativo, non fa che accrescere la convinzione, più volte da questo Coordinamento sostenuta, che troppo spesso la Scuola sia stata considerata, a torto, la “fonte principale nell’esplosione dei focolai epidemiologici”.
Dalle dichiarazioni ufficiali dalla struttura governativa che coordina tutte le operazioni relative al contenimento della pandemia da Sars CoV-2, si chiarisce che la scuola è colpita da un contagio di ricaduta, quindi inconsapevolmente penalizzata, e in genere l’incidenza scolastica è decisamente inferiore a quella generale.
Si dà ragione, quindi, al grande lavoro svolto sin dal mese di giugno 2020 dai Dirigenti Scolastici, dai docenti, dal personale ATA, da tutti gli studenti e dai loro genitori, per garantire, all’interno degli Istituti Scolastici, le regole e il rispetto di tutte le norme di sicurezza stabilite dalle normative in essere.
Questo Coordinamento non può che evidenziare il fatto che sia stata fondamentale l’analisi seria e attenta del Gen. C.A. Francesco Paolo Figliuolo: un Uomo che, forte della sua lunga esperienza di vita militare, ha analizzato dati e fatti concreti, finalizzandoli alla risoluzione dei problemi senza pregiudizi di sorta.
Si auspica, pertanto, che i suggerimenti e le proposte contenute nel documento citato, possano presto essere realizzate dagli Organi Politici di riferimento.
Una nazione che guarda al futuro, non può più permettersi di far andare al passo le studentesse e gli studenti, ma deve porre in essere ogni progetto, iniziativa e decisione per permettere loro di poter continuare a galoppare.