ALGHERO – “Lo scaricabarile su Secal prosegue, le soluzioni continuano invece a mancare
A leggere “l’opinione” del Dott. Moro sorge spontanea una domanda? Ma l’Armata Brancaleone della maggioranza Bruno che cosa ha in mente?” Cosi Forza Italia Alghero riguardo l’intervento del consigliere comunale di Sinistra Civa Giampietro Moro (non avendoci inviato la sua nota, pubblichiamo qui il link ad Alghero Eco dove è stata diffusa).
“Che un autorevole, o meglio unico, rappresentante della sinistra cittadina in maggioranza si scagli in tal modo contro gli uffici e gli organi amministrativi di una società partecipata al 100 dal Comune e quindi di sua diretta ed indiretta espressione induce a mille ipotesi e altrettante riflessioni. Cosa significa? Un altro pezzo di maggioranza che si sfila? Guerre intestine alla già piccola e divisa sinistra algherese? Semplice tafazzismo politico? O semplicemente l’utilizzo di un giovane killer per mandare a casa un amministratore scomodo? Mah, ogni risposta potrebbe essere quella giusta”.
“Fatto sta che l’Amministrazione, rectius la maggioranza Bruno, continua a non capire niente sulle società partecipate, non ha un progetto per impedire che il polmone finanziario del Comune svolga il suo ruolo di riscossore di tributi, al fine di consentire l’applicazione quel principio, secondo il quale occorre che tutti paghino per pagare di meno. Sino a qualche giorno fa Bruno e i suoi adepti si scagliavano (è il loro sport preferito) contro chi non amministra Alghero da oltre quattro anni, dimenticandosi che dal 2012 sarebbe stato un obbligo per chi invece governa la città, dai banchi del consiglio e in giunta, trovare una soluzione, evitare l’aumento spropositato delle aliquote dei tributi locali, avviare una seria politica di recupero dell’evasione su Imu Tarsu e Tari e del sommerso (leggi tassa di soggiorno, per la quale a parte qualche slogan nulla è stato fatto), definire un piano industriale che consentisse alla Secal, ai suoi dipendenti e al suo amministratore, diventato il nuovo obiettivo contro cui scaricare le colpe, di poter finalmente lavorare in maniera efficiente ed efficace”.
“Ed invece ad oggi solo il vuoto pneumatico, annunci sui social, nei quali a distanza di pochi giorni si è assistito al balletto Secal si Secal no, evasione 100 milioni, evasione 40milioni, sanzioni su sanzioni col risultato che oggi i cittadini algheresi ancora non hanno nessuna certezza. Afferma cose tecnicamente corrette il consigliere Moro, a parte, ma lo perdoniamo, il confondere interessi di mora e sanzioni, acclara una situazione che Noi di Forza Italia, anche dai banchi del consiglio comunale, sin da giugno 2015 denunciammo, rimanendo naturalmente inascoltati”.
“Anche allora 12.000 cartelle pazze o quasi, spreco imponente di soldi e enormi disagi per i cittadini. Tutto si è ripetuto, in maniera ancora più grave a cavallo del vecchio e del nuovo anno e successe, ed anche lì lo denunciammo rimanendo inascoltati al momento del pagamento del saldo IMU/Tasi a metà dicembre
Quello che non ci quadra sono le domande che il consigliere Moro si pone sul perché di questo modus operandi, ed anziché cercare di comprendere cosa non funziona nell’amministrazione che lui sostiene, punta il dito su chi colpe non ha, ossia il Dott. Marino“.
“La colpa, se ci permette il Dottor Moro, è dell’Amministrazione, è del controllo analogo esercitato malissimo dal comune, è di chi, all’interno del comune stesso ha dato ordine alla Secal di mandare gli avvisi di tutta fretta a fine anno, e di chi sempre in maggioranza ed in giunta si permette di pontificare sui piani industriali senza nemmeno sapere cosa è un piano industriale! Chi sta cercando di evitare una brutta figura, ci consenta, non è il Dott. Marino, ma è, ancora una volta, il sindaco Bruno, abile nel scaricare proprie responsabilità sugli altri ma incapace di amministrare, di trovare soluzioni”.
“Ed allora Dott. Moro il consiglio che dovrebbe dare al suo sindaco è di passare le mani, ammettere il fallimento non solo del suo progetto politico ma anche di quello amministrativo. Farebbe cosa utile alla città che ha necessità di ben altre idee e risorse umane per potersi riprendere dalla crisi”.
Nella foto un incontro di Forza Italia
S.I.