Sede Architettura in decadenza

ALGHERO – Non basta la desolazione per un inizio Primavera mesto e deprimente, vista la totale assenza di turisti, il centro storico vede la crescente decadenza dell’ex-Monastero di Santa Chiara che ospita, per scelta del Comune di Alghero, una delle sedi del Dipartimento di Architettura e soprattutto la biblioteca comunale. E’ evidente che i tagli alle università e in particolare alle sedi distaccate pesano sempre di più sulla gestioni della didattica e anche sulla logistica e mantenimento degli stabili, ma è evidente che l’amministrazione civica, sempre considerando anche la sua vocazione turistica, non può permettere uno sconcio del genere.

L’intero complesso, in particolare proprio lo stabile che si affaccia sui bastioni, a pochi metri da alcuni tra i più rinomati ristoranti della Riviera del Corallo, oltre che da spazi museali e soprattutto dalle torri e mura storiche, non vede un’adeguata manutenzione nella parte muraria esterna con grossi calcinacci e diverse porzioni delle pareti staccatesi e cadute sul pavimento. Una situazione di non apparente pericolo, ma certamente poco consona con il decoro che dovrebbe avere un centro storico e ancora di più proprio la sede della Facoltà di Architettura, Design e Urbanistica. Problemi che paiono riscontrarsi anche all’interno della struttura.

E poi non può non saltare agli occhi il contrasto tra il degrado di tale stabile, che comunque racchiude una parte fondamentale della storia del centro catalano, oltre essere un immobile di estremo valore economico, e le torri medioevali, come quella della Polveriera, che intatte, nella loro bellezza, resistono al passare dei secoli. Tutto questo, come detto in apertura, lungo un bastione che, nonostante l’inizio della primavera, è malinconicamente vuoto.

Nelle foto la condizione dell’ex-Monastero di Santa Chiara

S.I.