SASSARI – Ieri pomeriggio a Palazzo Ducale l’assemblea dei sindaci della Rete Metropolitana del Nord Sardegna ha deliberato di chiedere al Consiglio Regionale la costituzione della Città Metropolitana di Sassari. Una richiesta che fa seguito alla decisione della prima commissione del Consiglio Regionale di approvare il disegno di Legge n. 405 per l’istituzione della Provincia del Nord-est. E’ evidente che tale richiesta poteva e doveva arrivare prima e che soprattutto certifica la quasi inutilità, come segnalato più volte dalle opposizioni di Centrodestra di Sassari, Alghero e Porto Torres, della “Rete Metropolitana”.
“La delibera, sottoscritta dai comuni di Sassari, Alghero, Porto Torres, Stintino, Sorso, Sennori, Castelsardo e Valledoria, è un atto ufficiale approvato in questa fase di modifica della Legge regionale n.2 del 2016 sul riordino del sistema delle autonomie locali. La Rete Metropolitana chiede al Consiglio Regionale di ridiscutere le forti motivazioni che il territorio del sassarese aveva rappresentato in occasione dell’approvazione della Legge n.2. Motivazioni che restano tuttora valide e che, alla luce dell’esperienza della Rete Metropolitana, mettono in evidenza la necessità di possedere funzioni istituzionali di rango costituzionale, come previsto per le Città metropolitane”.
«È il momento di affermare – sostentiene l’assemblea dei sindaci – il principio di una perfetta simmetria tra Nord e Sud dell’isola: oltre all’area metropolitana di Cagliari, che già svolge le funzioni di capoluogo di regione, va istituita anche quella di Sassari, affinché siano date al Nord Sardegna le stesse chance del Sud. L’architettura istituzionale della nostra Regione non è un optional ininfluente per le opportunità di sviluppo dei territori. Facciamo appello, in particolare, ai consiglieri regionali dell’area sassarese, affinché intervengano nel dibattito a sostegno della delibera della Rete Metropolitana con un emendamento al progetto di Legge n.405».
Nella foto un recente tavolo della Rete Metropolitana
S.I.