CAGLIARI – È stato siglato nella giornata di oggi, venerdì 24 novembre 2023 tra la Prefettura di Cagliari, il Comune di Cagliari e gli Istituti di vigilanza privata operanti nel capoluogo sardo, il Protocollo d’intesa “Mille Occhi sulle Città”.
Grazie al documento, gli Istituti di vigilanza, potranno essere un valido elemento di collaborazione con le Forze di Polizia Statali e le Polizie Locali, fornendo un’attività di osservazione e raccolta di elementi di particolare utilità per la prevenzione e repressione dei reati. Attività che dovrà, naturalmente, essere svolta entro i limiti stabiliti dalla Legge.
A sottoscrivere il Protocollo, accanto a Prefettura e Comune, sono stati: Alarm System, Coopservice, La Nuorese, Sicurtecnica, Tiger, Vedetta2 Mondialpol e Vigilpol.
Nel documento, che avrà una validità di 3 anni dalla sottoscrizione e che sarà rinnovabile, oltre che aperto all’adesione di altri Comuni, viene precisato che l’attività svolta dagli Istituti di vigilanza, non comporta l’esercizio di pubbliche funzioni.
Ma sarà, comunque, un valido apporto nell’attività delle Forze dell’Ordine, considerato che dalla Prefettura e dal Comune è stato valutato positivamente l’apporto alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, oltre che alla sicurezza urbana, grazie alla tempestiva trasmissione delle segnalazioni loro pervenute.
Nello specifico, le segnalazioni potranno riguardare le seguenti informazioni:
la presenza di mezzi di trasporto o persone sospette;
la fuga di mezzi o di persone dal luogo del delitto;
la segnalazione di auto o moto rubate;
la segnalazione di bambini, persone anziane, persone in stato confusionale ed in evidente difficoltà;
la segnalazione della presenza di ostacoli sulle vie di comunicazione;
l’interruzione dei servizi di fornitura di fonti energetiche;
la segnalazione di allontanamento da presidi ospedalieri di persone anziane o in trattamento sanitario obbligatorio;
la segnalazione di ogni altra situazione che faccia ritenere imminente la commissione di reati;
le situazioni particolarmente significative di degrado urbano e disagio sociale;
gli elementi informativi concernenti fattispecie configuranti potenziali illeciti economico-finanziari.