Gli interventi prevedono la riqualificazione degli habitat antedunali, dunali e retrodunali, l’eliminazione delle cause di degrado, la realizzazione di interventi di ingegneria naturalistica e di accessi attrezzati e l’eliminazione delle specie vegetali invasive, estranee al nostro territorio mediante interventi di asportazione manuale, razionalizzazione del carico turistico, creazione di accessi strutturati in legno e/o plastica riciclata, posa di staccionate, chiusura di accessi impropri, collocazione di pannelli informativi e di divieto.
“Si sta per aprire una fase importantissima del settennato Europeo con cui vengono stanziate risorse apposite. – ha affermato l’Assessore Montis – E’ necessario, pertanto, avviare la progettazione per la salvaguardia del sistema dunale di Maria Pia. Noi siamo pronti con progetti che posano essere candidati. Guardiamo al sistema dunale ma pensiamo anche ad un progetto che possa analizzare le problematiche dei fenomeni erosivi analizzando la situazione dei nostri fondali delle praterie di posidonia presenti e del loro stato di salute.” – ha concluso il delegato dell’Amministrazione Conoci.