ALGHERO – Che Alghero rappresenti una specialità e unicità è noto. Storia, lingua, tradizioni e tanto altro ne fanno un luogo raro e molto diverso dagli altri pure della stessa regione e nazione. Ma questo non vuole dire, almeno in apparenza, che le leggi siano diverse soprattutto da comuni limitrofi come Stintino.
“Continua il lavoro degli operai del comune di Stintino e dell’assessore Martino Cugusi per raccogliere la plastica portata dal mare e i rifiuti abbandonati nei cespugli da qualche incivile”, scrive il Sindaco di Stintino Antonio Diana mostrando anche le foto di diversi cumuli di immondizia raccolti e portati via attraverso mezzi del Comune.
Perchè ben vengano le azioni dei cittadini come “Spiagge pulite sempre”, che sarà replicata presto, ma esistendo un ente pubblico che vive di turismo, dunque di accoglienza, decoro e offerta di intrattenimento (pure sui litorali), alla pulizia degli arenili dovrebbero pensarci gli organismi pubblici preposti, dunque l’Amministrazione Comunale. Proprio come a Stintino. A prescindere dal problema delle alghe (ad Alghero sempre più grave e ad oggi irrisolto, nonostante l’invasione record di questi ultimi anni di posidonia), non è chiaro cosa impedisca al Comune di intervenire per ritirare (ciclicamente) i rifiuti dal litorale e pure, visto che ci siamo, dare anche una sistemata attraverso personale e mezzi “In-house”.