ALGHERO – Ance se ancora la politica cittadina è occupata nel definire le alleanze, è importante entrare nel merito di temi e programmi. Senza troppi voli pindarici, come precedentemente detto, ma cercando di avere idee, proposte e progetti utili ad essere attuati subito per intervenire rispetto alle maggiori criticità. Tra queste c’è sicuramente la situazione del tessuto produttivo. E’ indispensabile, come noto, avere subito un nuovo “Piano Commerciale” che regolamenti gli accadimenti e non li subisca facendo in modo che vengano tutelate le attività storiche e tradizionali a fronte di una “lenzuolata” di proposte commerciali dozzinali e da meta turistica senza un passato e senza alcun legame con peculiarità ed eccellenze locali a partire dalla pesca e agroalimentare che, a fronte di tanti piccoli spot (anche come sorta di manifestazioni) poco o niente sono cresciuti. Sul tema, interviene sui social il noto imprenditore Piero Muresu.
“Tra qualche giorno chiudono le liste dei candidati alle comunali. Nella nostra provincia Sassari e Alghero sono le città più importanti coinvolte in questa tornata elettorale, a tal proposito nei vari dibattiti sento poco o niente parlare di rispetto delle regole in ambito commerciale.
Vorrei sentire un candidato sindaco che si impegni con forze dell’ordine e associazioni di categoria e comitati di cittadini per la firma di un protocollo che garantisca i diritti a tutti, il diritto al lavoro, il diritto al riposo, lotta all’abusivismo.
Ad Alghero a differenza di Sassari non c’è un servizio dopo le 20 della polizia urbana, tutto ciò mi pare assurdo , una città turistica che non dispone di una pattuglia che vigili sulla tutela dei cittadini e il rispetto delle ordinanze .
Spero che gli Algheresi si sveglino e lascino a casa quella classe politica che ha permesso l’anarchia commerciale nella città catalana, mi auguro di cuore che a questa tornata elettorale ci sia una ventata di novità che cambi radicalmente l’impostazione turistica nella città Algherese”.
Piero Muresu, imprenditore