ALGHERO – Spesso, ci vuole poco (tempo) per scoprire la verità. Ed è così anche per la questione della quattro corsie che ha scatenato una selva di polemiche e anche, come noto, diverse iniziative compreso il container posizionato a Rudas e il referendum. Entrambe iniziative, sicuramente, utili a non far calare l’attenzione sull’opera da realizzarsi, ovviamente come originariamente pensata, ma oramai perdono il loro senso. Sono, infatti, sufficienti le parole del vice-premier Matteo Salvini, diffuse questa mattina da un quotidiano regionale e già riprese da diversi esponenti politici, per tirare un sospiro di sollievo. “La strada l’ho fatta più volte. Mi sembra un non senso farla a due corsie. È chiaro che c’è un governo su cui andiamo d’accordo su quasi tutto, ma su qualcosa abbiamo visioni diverse” e ancora “ne parlerò fra poco nel Consiglio dei Ministeri”. Insomma, ci voleva Salvini, si potrebbe affermare, per avere certezza di poter avere quanto ci spetta e quanto previsto da 30 anni.
Certo, gli ostacoli ci sono stati e ci sono. Il primo è il noto Piano Paesistico di Soru, voluto e votato dal Centrosinistra che, però, trova anche diversi sostenitori anche nel movimento 5 Stelle. Infatti, come scriviamo da tempo, soprattutto negli ultimi anni e anche all’ombra della Torre di Sulis, si è creato un antistorico mood incentrato sulla disperante “decrescita felice”. Un pensiero che trova d’accordo aree di sinistre, civiche, del radicalismo ambientalista e pure dei pentastellati. Perciò, è giusto sottolinearlo, bene è stato fatto a non sottovalutare l’eventuale nuovo diniego al progetto come già avvenuto nel 2015 e dunque ad organizzare manifestazioni, presidi, uscite su stampa e altro per difendere il progetto della quattro corsie. D’altra parte stiamo parlando del minimo sindacale per un luogo ubicato fuori dal terzo mondo.
“La strada si farà”, ribatte subito il consigliere comunale della Lega, Michele Pais, forte delle parole del leader. Ma è il capogruppo di Per Alghero, lista che sostiene Bruno, Pietro Sartore a lanciare un messaggio più che sibillino con destinatati i grillini. “Sarebbe utile sapere cosa pensa il M5S di queste dichiarazioni, che lasciano intendere che qualcuno la strada Sassari-Alghero la voglia completare a 2 corsie. Cosa ne pensa la nostra deputata a Roma?”. Cosi Sartore verso Paola Deiana e in generale i movimento 5 Stelle perchè, dalle poche parole di Salvini, pare emergere che nelle compagine governativa, cosi come su anche altre questioni, ci sia una divisione di vendute pure sulle opere da realizzare tra cui la strada statale 291 della Nurra. Per adesso, forse, la decrescita (in)felice è stata fermata.
Nella foto il vice-premier, Matteo Salvini
S.I.