ALGHERO – “L’ultima determinazione assunta dalla Giunta rafforza e rilancia la società di riscossione. D’intesa col nuovo Amministratore Secal, si è deciso di esternalizzare tutto ciò che, negli anni, la partecipata non è stata in grado di assicurare, ovvero la riscossione coattiva dei tributi locali, la gestione del contenzioso delle entrate tributarie ed extra-tributarie del Comune e la lotta all’evasione fiscale”. Lo precisa l’assessore alle Finanze e Demanio del Comune di Alghero, Gavino Tanchis, in replica alle notizie prive di fondamento (il riferimento è a Patto Civico, Ncd e Psd’Az ndr) diramate da alcuni gruppi politici locali circa gli adempimenti in capo a Secal spa. [Leggi]
“L’accertamento ordinario di Tassa di Soggiorno, Tari/Tarsu e numerosi altri adempimenti rimangono, invece, in capo alla società a totale partecipazione pubblica, in forza di una rinnovata mission. Si tratta di una scelta dettata esclusivamente da ragioni di convenienza e risparmio per i cittadini. Considerato l’elevato ammontare dei residui attivi che la mancata riscossione ha comportato nel tempo, e l’assenza di un’adeguata lotta alla evasione che in passato non ha garantito equità fiscale tra contribuenti, la scelta è ottimistico pensare possa garantire enormi benefici per le casse comunali. Con la delibera del 30 giugno 2017, infatti, si esternalizza un servizio non svolto dalla Secal, la quale continuerà ad operare sulle medesime funzioni effettivamente svolte in passato, garantendone il puntuale e completo adempimento. Non corrisponde a verità la riferita circostanza di avere affidato a terzi, con bando a evidenza pubblica a un costo superiore: sia perché la Secal non ha mai svolto il servizio di riscossione coattiva, sia perché gli aggi a base d’asta sono gli stessi applicati in tutti i bandi per i servizi di cui si vuol esternare l’affidamento”.
“Stupisce peraltro, come l’ex sindaco Lubrano e l’ex vice Conoci non si fossero mai accorti che Secal non svolgesse uno dei compiti fondamentali di una società di riscossione quale, appunto, la riscossione e la gestione del contenzioso tributario. Non posso, poi, non sorridere al cospetto della censura avanzata dell’ex sindaco Lubrano in merito al contributo fisso dato alla Secal, quando è stata una determinazione assunta durante il suo, seppur brevissimo, mandato. Siamo certi di aver operato scelte importanti e determinanti per colmare gli evidenti errori del passato e rilanciare definitivamente Secal, alle quali ha contribuito in maniera determinante l’ottima intesa e collaborazione instaurata con il nuovo Amministratore, dott. Cau, sul quale l’amministrazione ripone ampia fiducia”.