ALGHERO – “Immediatamente a lavoro con gli uffici competenti per predisporre gli atti conseguenti alla sentenza e superare le criticità legate alla gestione del servizio relativo ai rifiuti urbani. Ma una cosa è certa: abbiamo ora un interlocutore con il quale confrontarci ed è un deciso passo verso il superamento della situazione di stallo che si era creata”. Lo annuncia l’assessore all’Ambiente, Raimondo Cacciotto, in merito alle due sentenze depositate in queste ore dalla sezione prima del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna nei ricorsi sull’aggiudicazione del nuovo servizio d’igiene urbana della città di Alghero, comune rappresentato e difeso dall’avv. Vanessa Porqueddu.
“Il collegio presieduto dal dott. Caro Lucrezio Monticelli, confermando la piena validità della gara, nella prima sentenza respinge la richiesta di annullamento formulata dalla De Vizia Spa, avvalorando il lavoro della commissione e la bontà dello stesso capitolato. Col secondo pronunciamento, invece, è annullata l’iniziale aggiudicazione all’Ambiente 2.0 in favore della Ciclat, al cui giudizio hanno concorso i più recenti orientamenti giurisprudenziali. Tutte scelte in capo alla Commissione di gara ed indipendenti ad ogni valutazione esterna. Viene così messo un punto fermo su quella che lo stesso collegio definisce una “intricata questione anche a causa della tentennante e non univoca interpretazione offerta sia dalla giurisprudenza che dell’Anac”. Va ricordato che proprio per l’incertezza che aleggiava sulla questione l’Amministrazione aveva deciso di non procedere alla stipula del contratto, in attesa dell’esito del giudizio dinanzi al Tar.
“C’è da garantire il potenziamento dei servizi, decoro e pulizia nei mesi estivi e programmare attentamente l’avvio del rinnovato servizio di nettezza urbana, superando disagi e difficoltà” continua Raimondo Cacciotto. Nelle prossime ore a Sant’Anna si procederà alla nuova assegnazione degli oneri di servizio per il prossimo settennio alla Ciclat, concordando insieme alla ditta i tempi di accantieramento, nel rispetto degli obblighi contrattuali, e valutando conseguentemente l’eventualità di prorogare il contratto all’attuale gestore, per il tempo funzionale all’avvio del nuovo servizio.
In tutto questo scenario, non è chiaro, allora come si innesta l’assegnazione del servizio anche alla società EnergiticAmbiente di Marsala. Realtà con capitale sociale di 10mila euro sempre riferibile al gruppo Aimeri. E inoltre c’è ancora un altro ricorso a firma di De Vizia per cui pare sono state avviate delle indagini molto approfondite sull’assegnazione dell’appalto, come spesso accade in questi casi. Dunque, paiono anche premature le parole dell’assessore e comunque non sembra esserci tutta questa tranquillità come traspare dalle sue dichiarazioni.
Nella foto sulla destra l’assessore Cacciotto
S.I.