ALGHERO – “Dedichiamo a Gerolamo Colavitti uno spazio pubblico prestigioso, che ricordi questo grande algherese.” In occasione del trigesimo della scomparsa di Gerolamo Colavitti l’ex sindaco di Alghero Marco Tedde ne ricorda la grande statura politica e manageriale. “Lo ricordo come un avversario politico che nella competizione elettorale per la carica di sindaco di Alghero del 2002 dimostrò una competenza ed esperienza, politica e non solo, di straordinario livello. Ma lo ricordo anche come un avversario leale che in Consiglio Comunale volle e seppe collaborare in modo intelligente con l’amministrazione, pur nel rispetto dei ruoli, accogliendo o facendo proposte tese a far crescere il territorio –ricorda l’ex sindaco-.” Secondo Tedde Gerolamo Colavitti può a pieno titolo essere iscritto fra i grandi algheresi che hanno segnato positivamente la storia contemporanea della Sardegna. Grande esperto di programmazione e di sviluppo, ma anche di promozione del territorio, a lungo dirigente della Confindustria nazionale e direttore generale della Cassa per il Mezzogiorno, secondo Tedde Colavitti merita di essere ricordato soprattutto per il suo contributo dato alla riorganizzazione dell’ospedale di Alghero e per il suo fondamentale ruolo nell’attuazione del Piano di rinascita della Sardegna.
“Sono convinto che meriti di essere ricordato in modo degno, con la dedica di uno spazio pubblico di grande prestigio o di una struttura pubblica importante –sottolinea Tedde-. Credo che possa e debba assumere il ruolo di “faro” delle nuove e future generazioni di algheresi, che dal ricordo delle sue azioni di politico di vaglia e di prestigioso manager potranno trarre utili spunti per contribuire ad una crescita proficua ed intelligente della nostra comunità –conclude Tedde-.”