CAGLIARI –“Procedimenti del Programma di Sviluppo Rurale fermi. L’Amministrazione regionale dia indirizzi stringenti per superare i freni burocratici.” Il Gruppo consiliare di Forza Italia, primo firmatario Tedde, ha depositato una interrogazione tesa a sollecitare la Giunta regionale affinché metta in campo le iniziative necessarie a superare i freni burocratici che impediscono il finanziamento di aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori e di sostegno alle imprese agricole, i cui bandi sono stati stati pubblicati a febbraio e marzo del 2022. “Sono 4 bandi per complessivi 1.718.118.536 euro che finanziano aiuti all’avviamento per i giovani agricoltori e per la miglior gestione per le imprese esistenti. Bandi che hanno lo scopo non solo di attirare e sostenere i giovani agricoltori nelle aree rurali, ma anche di promuovere l’ammodernamento della stessa agricoltura con obbiettivi di tipo occupazionale, ma anche economico produttivo, con una forte attenzione all’ambiente ed alla salubrità dei prodotti agricoli sardi –precisa l’on. Tedde-. “ Il Gruppo consiliare di F.I. sottolinea che al primo Bando, che finanzia Aiuti all’avviamento di imprese per i Giovani Agricoltori, hanno partecipato oltre 1.030 aziende, con graduatoria approvata il 01/07/2022 che ad oggi non ha visto l’istruzione di una sola pratica. E che gli altri tre bandi sono inspiegabilmente sospesi in attesa dell’aggiornamento dei prezziari regionali vigenti. Inoltre, per motivi incomprensibili, il servizio informatico non è gestito da informatici ma da personale con altre qualifiche. Scelta contradditoria che costituisce ostacolo all’efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa.
“Una situazione paradossale –denuncia l’ex sindaco di Alghero- che si riflette negativamente sulle imprese agricole e sull’economia dell’isola e che occorre aggredire assumendo personale tecnico, amministrativo ed informatico e sburocratizzando i bandi redigendoli emarginando orpelli e vani formalismi.” Il Gruppo di F.I. con l’interrogazione proposta sollecita l’Amministrazione regionale a monitorare i dinamismi dei freni burocratici che stanno ostacolando Il Programma di Sviluppo Rurale e a dare precisi indirizzi politici al fine di superare i paletti burocratici che da troppo tempo frenano l’attuazione del Programma di Sviluppo Rurale. “Occorre intervenire in tempo reale, l’agricoltura sarda non può più attendere –chiude Tedde-.”