CAGLIARI – “Bene l’approvazione della variazione di bilancio da 300 milioni ma ora concentriamoci sui grandi temi da qui alla fine della legislatura nell’interesse esclusivo dei sardi”. Così il consigliere regionale di Forza Italia, Marco Tedde, commenta il via libera dell’Aula al dl 360 della Giunta che stanzia importanti risorse per alcuni settori chiave e per fronteggiare la crisi economica ed energetica.
Tra le misure previste anche lo stanziamento di 200mila euro (100mila euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023) per contrastare l’impatto negativo economico e sociale sulle attività della piccola pesca autorizzata ad operare nell’Area Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana causato dalle specifiche misure di interdizione disposte dal disciplinare. “Risorse che vanno incontro ai pescatori e alle famiglie, che possono guardare con più fiducia al futuro” sottolinea Tedde.
Secondo l’esponente forzista, però, è arrivato il momento di cercare di uscire da un periodo molto difficile, a causa della pandemia ma anche per il caro energia, e guardare in prospettiva, alle esigenze del popolo sardo. “Dovremo impegnarci su pochi temi da qui alla fine della legislatura, dobbiamo percorrere di corsa l’ultimo miglio – sostiene Tedde – e concentrarci su quei quattro o cinque temi importanti: l’agricoltura, che ha necessità di un sostegno forte, la sanità, che deve essere ugualmente attrezzata per superare l’impasse legata alla nuova riforma. E ancora, le infrastrutture: ci sono opere commissariate che debbono essere portate a compimento. Senza dimenticare i trasporti, con il nodo continuità territoriale, e l’urbanistica con il Piano casa e la revisione del PPR con interlocuzioni con il nuovo Governo”.
Temi che, secondo il consigliere regionale di Forza Italia, “devono essere affrontati con grande impegno, grande determinazione, e soprattutto celerità, avendo come uni scopo l’interesse pubblico, l’interesse dei sardi e dell’isola. Io e il Gruppo di Forza Italia – conclude Tedde – saremo sentinelle molto vigili verso questi punti programmatici, verso il Governo regionale, che dovrà comunque affrontare questa svolta e da sentinelle vigili daremo l’allarme e tanti pizzicotti nel momento in cui la Giunta regionale, compresi i nostri Assessori, non dovesse andare nella direzione auspicata”.