CAGLIARI – Pubblicato il decreto sulla campagna di pesca del tonno rosso per il 2017 che ancora una volta esclude la Sardegna dalla ripartizione delle quote. “Insieme al collega Fasolino nel novembre dello scorso anno avevamo chiesto al Presidente Pigliaru d’intervenire presso il Governo affinché il nuovo decreto prevedesse l’assegnazione di una quota anche alla Sardegna. Ma abbiamo notizia che Pigliaru sia rimasto sordo e per l’ennesima volta la nostra regione, nonostante vanti la seconda flotta da pesca artigianale e un mare ricco di tonni, è stata esclusa dalla ripartizione delle quote di pesca del tonno rosso soggette a contingentamento”. Così i consiglieri regionali Tedde e Fasolino.
“Una decisione la cui responsabilità primaria è da attribuire al ministro del PD Martina, che ha disatteso le indicazioni del Parlamento e del Consiglio europeo di procedere all’assegnazione delle quote in modo equo e, soprattutto, in favore della pesca artigianale, anche con nuove autorizzazioni. Ma che vede il Governo regionale corresponsabile a causa della sua abulia nel sostenere le ragioni della Sardegna. Da parte del Ministro Martina l’unico fine – precisano Tedde e Fasolino– è stato assicurare il mantenimento di alcune importanti rendite di posizione a favore delle solite 42 barche già autorizzate divise tra Campania e Sicilia che da circa 8 anni beneficiano del contingentamento. Ciò senza che Pigliaru abbia fatto sentire la sua voce e quella dei pescatori sardi per chiedere che la Sardegna, i cui mari abbondano di questo pesce, non fosse ancora una volta esclusa”.
“Ancora una volta, invece, – attacca l’ex Sindaco di Alghero Tedde– abbiamo abbassato la testa per consentire a imbarcazioni sicule e campane di venire a pescare il tonno rosso nei mari della Sardegna. Un atteggiamento prono – conclude l’esponente azzurro – che penalizza le marinerie sarde per la difesa delle quali chiediamo a Pigliaru d’intervenire una volta per tutte con forza e fermezza presso il Governo affinché venga rivisto il decreto e rilasciate nuove licenze da pesca per il tonno rosso in favore della marineria sarda.”
Nella foto del tonno rosso
S.I.