ALGHERO – “In queste farneticazioni c’è tutta la densità di contenuti che ispirano l’agire di maggioranza, sindaco e giunta”. Cosi Enrico Daga, imprenditore, dirigente del PD ed ex-assessore provinciale, rispetto alle parole di Francesca Carta in difesa del programma del programma delle manifestazioni messa a punto dall’amministrazione Bruno e Fondazione Meta per l’estate [Leggi.
“Questi (riferito agli attuali amministratori ndr) vogliono vincere la competizione internazionale tra destinazioni turistiche con presentazioni di libri, tramonti e passeggiate coi bambini. Salvo poi, quando hanno due giorni liberi, correre sui portali delle low cost e scappare dalla noia a gambe levate. Leggere questi interventi dopo che si son spese centinaia di migliaia di euro in facezie già dimenticate per ispirare le aperture di un paio di siti e fare due marchette, è come ricevere calci pugni e sputi. Siamo al nichilismo. Avete voluto le massaie al governo, godetevi lo spettacolo, per il rilancio c’è tempo”.
“Io continuo a trovarli esilaranti, sono al governo da tre anni. Hanno dato una governance a Meta (con modalità e format più o meno opinabili, ma questo è un altro discorso). Hanno smontato e rimontato gli uffici, secondo loro mettendoli a regime. Eppure riescono a presentare un minestrone degli eventi estivi il 14 Luglio. Prima mettono in calendario le aiuole adesso anche i tramonti, Questa amministrazione è straordinaria!”, cosi Alma Cardi, componente della direzione regionale del Pd che chiude “e nel cercare di dare una “ratio” a questa parodia emerge ancora più evidente la totale mancanza di una visione strategica e l’incapacità di programmare lo sviluppo del territorio”.
Nella foto il tramonto dai bastioni di Alghero
S.I.