PORTO CERVO – Ultima sfida stagionale per il Trofeo A112 Abarth Yokohama che fa debuttare nella Serie, un rally dal nome altisonante e già teatro di epiche battaglie a cavallo tra gli anni ’70 e ’80: il Costa Smeralda. Nella gara che si svolgerà venerdì 18 e sabato 19 sugli asfalti della Gallura, saranno dieci gli equipaggi a sfidarsi; un numero più che soddisfacente considerando l’impegnativa trasferta, oltre al fatto che il titolo è stato già assegnato, ma restano comunque da designare le altre posizioni del podio e le classifiche speciali.
Ad aprire le partenze saranno proprio i freschi vincitori Raffaele Scalabrin e Giulia Paganoni, i quali affronteranno la gara per onorare il titolo e cercare di aumentare il già ricco palmarès di vittorie parziali. Per Giacomo Domenighini, il “Costa” sarà gara decisiva per salire sul podio assoluto e dovrà approfittare al meglio delle assenze di Cazzaro e Fiora; al suo fianco, Vincenzo Torricelli. Presenti anche Giancarlo Nardi e Paola Costa e si rivedranno al via anche Matteo Armellini con Marco Comunello alle note. In cerca di gloria anche i due equipaggi sardi, con il debuttante Gabriele Ruzittu in coppia con Paola Pirina, e Nicolino Catgiu con Matteo Grosso a dar loro manforte nella sfida di casa.
Il gruppo ritrova poi Marco Gentile che sarà affiancato da Genny Maddalozzo e Giuseppe Cazziolato con Giancarlo Nolfi alle note; dalla Valle d’Aosta, oltre a Domenighini, arrivano Denis Letey ed Erik Robbin e, con l’unico esemplare “di serie”, chiudono il gruppo Maurizio Ribaldone e Guido Zanone. Il programma prevede le verifiche nella mattinata di venerdì presso il Molo Vecchio di Porto Cervo, da dove scatterà nel pomeriggio la prima tappa con tre prove speciali; le restanti sei, al sabato con l’arrivo previsto a partire dalle 18.
Nella foto uno degli equipaggi
S.I.