ALGHERO – Continua la nostra serie di interviste riguardo la principale industria del territorio: il turismo. Ogni anno, in questo periodo, è utile fare una verifica sulla situazione generale che, per la verità, sta cambiando (in meglio) di veramente poco, nel senso che l’agognato allungamento della stagione è ancora una chimera; restano da definire tutta una serie di servizi e di eventi da realizzare nei “mesi spalla” di cui, ancora, la Riviera del Corallo è carente.
Certo, c’è la Settimana Santa. Oggi, come da secoli. Non è una novità. D’altra parte, come emerge dai dati di queste settimane, la stagione sarà, anche questo come sempre da anni, favorevole. Ciò vuole dire che hotel e residence avranno una buona percentuale di riempimento e altrettanto l’extralberghiero. Ma, non è tutto rose e fiori, infatti, come detto, in apertura, restano nodi ancora irrisolti legati ad una maggiore ricaduta sul territorio che, di fatto, veda la sua economia, a parte qualche “bolla” felice, languire, ancora, un po’ troppo.
E, soprattutto, non si costruisce un hotel da 30 anni. Dunque i numeri non possono essere considerati, cosi come spesso accade, trionfalistici. Questo a fronte di un sistema ricettivo sempre più improntato su “seconde case” e “case vacanze” che, seppur garantendo posti letto, per mancanza di “piani di sviluppo”, concentrano masse di presenza turistica sempre nella medesima area baricentrica giù troppo urbanizzata e caotica
Per questo, come evidenziato da tempo da più parti e anche dall’ex-presidente della Fondazione Alghero e attuale segretario di Forza Italia Andrea Delogu, occorre “darsi una mossa” e soprattutto “smetterla di parlare di turismo e vettori low cost, dobbiamo fare in modo, invece, di dialogare con le varie compagnie e con la Sogeaal al fine di raggiungere un obiettivo che pare sempre più lontano ovvero quello di avere dei flussi turistici strutturati anche fuori dalla stagione calda”, mentre sugli eventi “avevamo costruito un sistema che funzionava e che andava implementato e rafforzato, ma non vorrei che possano esserci dei passi indietro”.
ECCO LE PAROLE DEL SEGRETARIO DI FORZA ITALIA ANDREA DELOGU
Nella foto e intervista Andrea Delogu